“La proposta emersa nella riunione del Consiglio delle Autonomie Locali dello scorso 26 settembre – ha dichiarato il sindaco Di Primio – anche per il poco apprezzabile (quantitativamente) numero dei sostenitori (otto su venti), non può, a mio avviso, che vedere la massima assise regionale svolgere nuove ed approfondite riflessioni che, mi auguro, portino a rivalutare la proposta di riordino nel senso delle tre Province de L’Aquila, di Chieti e di Pescara/Teramo”.