Chieti. Questa mattina in Comune a Chieti è stato presentato lo Sportello del Lavoro, sostenuto dall’Assessorato alle Attività Produttive.
“Noi – ha esordito l’assessore al ramo del Comune di Chieti, Antonio Viola – come assessorato alle Attività Produttive abbiamo pensato di costituire questo Sportello. Il primo passo è stato quello di avere l’accreditamento da parte del Ministero per avviare questo tipo di attività. Lo scopo è quello di attestare costantemente il livello occupazionale della nostra città e poi andare ad analizzare quella che è la domanda del lavoro. Io mi domando come mai tanti giovani vanno a fare i colloqui di lavoro e non vengono presi. I datori di lavoro evidentemente non prendono questi giovani perché hanno qualche carenza formativa. Noi vogliamo cercare di eliminare gli ostacoli che i ragazzi incontrano all’interno del mondo del lavoro attraverso corsi di formazione. L’amministrazione comunale può cercare di porre in essere tutti quei comportamenti per agevolare l’accesso al lavoro. Noi non possiamo dare posti di lavoro, ma creare le condizioni. Ci sarà quindi questo Sportello che sarà aperto negli orari di ufficio e sarà supportato dall’Assessorato alle Attività Produttive. Noi non vogliamo svolgere questa attività in contrapposizione agli Enti preposti, ma in collaborazione Molti di questi Enti hanno una visione provinciale, invece noi vogliamo vedere cosa succede nella nostra città. Io sono assessore di questa città ed è giusto che mi occupi di essa. Il consigliere De Lio si occupa di queste tematiche, fa parte di una Commissione preposta e mi è sembrato giusto coinvolgerlo. Lo scopo principale è quello di aiutare i giovani ad inserirsi nel mondo del lavoro. Questo Sportello intende fare incontrare domanda ed offerta e vuole essere soprattutto un punto di ascolto”.
“Un ringraziamento particolare va all’ufficio che si sta occupando della burocrazia – ha aggiunto il consigliere Mario De Lio – questo Comune, ed in particolare questo Assessorato, sta mostrando la propria sensibilità verso la tematica del lavoro. Con questo Sportello possiamo avere una mappatura della situazione del lavoro. Questo ci permette di andare incontro ai cittadini dato che siamo molto sensibili a questa problematica. Questo problema ci attanaglia e sta crescendo in maniera esponenziale”.
“Il Ministero del Lavoro – ha spiegato la responsabile dell’Informagiovani del Comune di Chieti, Betta Fusilli – ha disposto che le aziende ed i Comuni si possono accreditare per questo tipo di attività. Quindi noi abbiamo l’accesso ad un albo informatico. L’Italia dei Comuni può essere presente con la funzione di intermediario con l’incrocio tra domanda ed offerta. Ogni Comune può seguire il proprio personale percorso. Noi lavoriamo anche con la popolazione universitaria, quindi lavoriamo in collaborazione con gli atenei, sia in entrata che in uscita dalle Università. Valentina D’Angelo farà da accompagnatrice all’ingresso del mondo del lavoro ma lavorerà anche come punto di riferimento nel momento in cui i laureati escono dal mondo del lavoro. Noi siamo collegati sia con l’ANCI e stiamo formalizzando un protocollo d’intesa con la Pastorale Sociale dell’Arcidiocesi che verrà presentato il 22 ed il 23 di questo mese a Bari nell’ambito dell’Assemblea delle Pastorali Sociali che coinvolgerà le Arcidiocesi dell’Abruzzo e del Molise”.
Hanno collaborato all’istituzione dello Sportello del Lavoro Valentina D’Angelo (psicologa che si occupa dello Sportello) e Grigenda Galliani (responsabile dell’VIII Settore Attività Produttive del Comune di Chieti).
Francesco Rapino