Campli, boom di presenze per l’estate farnese

Con la conclusione del mese di agosto è opportuno tracciare un primo bilancio dell’estate farnese. Mesi che hanno visto migliaia di persone affollare le strade del centro storico e delle frazioni per partecipare alle diverse manifestazioni, agli eventi e agli appuntamenti in cartellone.

 

Le ultime tre serate di musica, con il Campli Music Festival, sono state sicuramente la ciliegina sulla torta e hanno confermato che puntando sulla qualità il successo è un dato di fatto. Anche con l’aiuto e il supporto delle associazioni presenti sul territorio, della Pro Loco e di tante persone l’amministrazione comunale ha cercato di rendere il cartellone estivo il più ricco e il più capillare possibile. Il successo di queste iniziative lo ha decretato il pubblico presente.

 

“Non abbiamo voluto trascurare nulla – ha detto il sindaco di Campli, Pietro Quaresimale – dalle iniziative per i più piccoli a quelle che interessavano di più gli adulti, dai momenti di gioco e di svago a quelli enogastronomici, musicali, dando rilievo e importanza alla cultura e ponendo Campli tra i principali centri della nostra provincia e dell’Abruzzo intero. Adesso sarà difficile migliorare ma il nostro impegno per la prossima stagione sarà ancora maggiore. Nel frattempo non trascureremo i mesi autunnali e invernali che, con manifestazioni mirate contribuiranno ad allietare periodi più spenti”. Impegni che sono paralleli alla quotidianità di un’attività amministrativa concentrata agli ulteriori interventi che si vanno ad aggiungere a quelli già fatti a seguito delle scosse di terremoto, dell’ondata di maltempo e delle successive frane.

 

“Tutto quello che si fa lo si fa per il bene di Campli e dei camplesi – ha evidenziato Quaresimale – non possiamo dimenticare e non dobbiamo abbandonare tutti gli interventi in essere e i lavori che dobbiamo realizzare nel breve e nel medio periodo. Le priorità del mio impegno quotidiano sono sempre rivolte alle necessità di chi ha subito danni a causa di queste situazioni. Ma la presenza di turisti, le strade piene di gente sono un piccolo sollievo e uno stimolo rispetto a zone dove, dopo il terremoto, si rischia l’abbandono e la desolazione”.

 

Amministrazione e associazioni già al lavoro per riuscire a mettere nero su bianco i prossimi impegni. “Sono circolati nomi di grido a livello musicale – ha concluso il primo cittadino farnese – siamo ambiziosi, non dico che riusciremo a realizzare tutti i nostri propositi ma almeno ci proveremo. Al di là delle decine di migliaia di presenze che hanno caratterizzato la stagione estiva – ha concluso Quaresimale – ci tengo in particolar modo, e ne sono orgoglioso, al fatto che siamo riusciti a intitolare il salotto culturale dell’Ufficio turistico alla memoria di Giammario Sgattoni, un personaggio che nel Novecento ha fatto elevare culturalmente e turisticamente non solo Campli ma l’intero comprensorio Teramano. Intitolare il Salotto culturale a lui per me significa proporlo come esempio ai giovani, perché ne possano ripercorrere gli aspetti più importanti, perché traggano spunti e stimoli per diventare loro stessi punta di diamante per la crescita di Campli, delle sue bellezze, delle sue proposte. Un territorio che fa cultura per chi ci vive e per chi viene a visitarlo”.

 

 

 

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