Francavilla al Mare. Il sindaco di Francavilla al Mare, Antonio Luciani, parla in merito all’organizzazione delle manifestazioni estive.
“Le porte del Comune sono aperte a chiunque voglia collaborare – spiega Luciani – lo abbiamo dimostrato prescindendo dalle appartenenze politiche o partitiche. Non occorrono inviti ufficiali né lamentatoi ma proposte per far crescere Francavilla. Quando Claudio Di Dioniso, per parlare della straordinaria manifestazione appena conclusasi, si è recato in Comune a settembre ad espormi il progetto Sport and Fitness Festival abbiamo accettato con lui la sfida con coraggio. Da molte parti, addirittura, si sminuisce il nostro lavoro quasi a dire che le iniziative sono frutto solo del lavoro delle associazioni. E allora delle due l’una: facciamo tutto da soli o tutto succede a prescindere dall’amministrazione? Nessuna delle due. Facciamo insieme perché una città cresce solo se c’è la volontà da parte di tutti di cambiare, di crescere. Siamo perennemente collegati grazie alle tecnologie per cui riusciamo ad intervenire sulle questioni in tempi brevi. I riti di una volta hanno lasciato il campo ad altri tempi e modi e soprattutto le polemiche sterili non trovano più spazi. L’Italia degli ultimi anni ha vissuto molto di riunioni e poco di azioni ed i risultati non sono dei migliori. Ricevo decine e decine di cittadini, associazioni, e ascolto e sostengo idee e proposte da chiunque provengano. Per quanto riguarda gli eventi, abbiamo spalmato le manifestazioni su tutto il territorio comunale, da nord a sud, passando per il paese alto e le contrade in modo tale coinvolgere tutta la città e far sì che le piazze e le principali strade di Francavilla diventino una vera e propria area divertimenti all’aperto, pubblicizzando le diverse manifestazioni tramite lo IAT, gli stabilimenti balneari, le attività commerciali, i manifesti informativi e i pieghevoli. Manifestazioni di diverse tipologie cosicché da coinvolgere giovani e adulti. Manifestazioni che spaziano da riproposizioni storico-culturali della Francavilla di un tempo alla promozione dell’enogastronomia locale per arrivare a concerti di richiamo nazionale e mostre volte a valorizzare gli artisti locali. Per quanto concerne infine la tempistica – conclude il Antonio Luciani – abbiamo dovuto attendere l’approvazione del bilancio prima della presentazione del calendario estivo. Cosa sarebbe stato se avessimo proposto le manifestazioni 2012 senza la necessaria copertura finanziaria? Francavilla cambia davvero, lo si vede anche da questo senso di responsabilità, l’ennesimo”.