Lanciano. “E’ scandalosa la politica delle “multe ad ogni costo” portata avanti dall’amministrazione comunale di Lanciano. E’ scandaloso come il Comune abbia deciso di accanirsi contro gli automobilisti, favorendo così lo svuotamento della città e scoraggiando i consumatori di altri centri a venire a Lanciano a fare shopping”. Attacca così Ascom Abruzzo, contro il Comune di Lanciano che, ogni due-tre mesi, convoca una conferenza stampa il cui fine, ogni volta, è quello di annunciare che i cittadini saranno sempre più tartassati di multe.
“Un modo di fare assurdo. Evidentamente così – dicono i responsabili dell’associazione per il commercio, il turismo e la cultura Ascom Abruzzo – l’amministrazione guidata da Pupillo ha trovato il modo di fare incassi facili. A scapito, però, di tutti coloro che in questa città lavorano e vivono. Quest’amministrazione, con le proprie decisioni, sembra andare sempre contro gli interessi dei suoi cittadini. Un atteggiamento assurdo ed incomprensibile”. Dopo la Ztl (Zona a traffico limitato) che ha generato, finora, grazie anche a tutti i pasticci e alle irregolarità che la contraddistingue, decine di migliaia di multe (a 90 euro l’una significa fior di quattrini per le casse municipali); dopo l’annuncio della tolleranza zero per i parcheggi (da febbraio a luglio, si sono vantati in Comune, sono stati elevati 2.136 verbali e ci sono state 286 rimozioni forzate) con lauti guadagni per il Comune e le società di rimozione; ecco spuntare il telelaser di Targa System, che ha l’unico scopo di portare altri soldi nelle casse pubbliche. Settemila euro è costato. “Ma come – chiedono i rappresentanti di Ascom – non ci sono soldi per nulla? Si piange miseria per tutto in Comune ? Però settemila euro per questo apparecchio sono stati trovati senza problemi. Apparecchio che deve servire a scovare mezzi privi di assicurazione e di revisione, questo è stato detto dagli amministratori pubblici. Ma il ruolo di un’amministrazione è quello di occuparsi delle revisioni auto e delle assicurazioni? Non crediamo proprio. E’ quello di amministrare una città, di creare occasioni ed opportunità di lavoro, di favorire i suoi operatori, le sue aziende e i suoi cittadini.
Quest’amministrazione, che indice riunioni pubbliche (come accaduto per la Ztl) ma poi decide come vuole, non ascoltando nessuno, sta facendo tutto il contrario di quello che dovrebbe, di ciò che le compete. Dai centri dell’hinterland, grazie a questa politica, nessuno si sogna più di venire in centro a Lanciano a fare acquisti. Al massimo si fermano nei centri commerciali all’ingresso della città. E poi i vigili urbani – viene aggiunto – dovrebbero stare tra i cittadini e fare opera di prevenzione. Invece sono spariti, non si vedono mai in giro: escono solo per fare multe. Si mettono in auto e scattano foto alle targhe o scendono per far rimuovere veicoli. E basta”.
“Intanto – evidenzia Ascom – i nuovi pass per la Ztl, che il Comune ha imposto ai cittadini di rifare, non sono ancora stati consegnati. E i pannelli luminosi per la Ztl – “Varco attivo, varco non attivo” – non si sono ancora visti. Sono poi decine e decine i cittadini che si sono già rivolti ai nostri uffici per il ricorso collettivo che Ascom sta predisponendo contro la Ztl e le sue irregolarità”.