Chieti. “Dopo tre anni, dove abbiamo sempre responsabilmente allertato la maggioranza di centrodestra a guida Udc, finalmente, nella seduta consiliare di ieri, sono convenuti sulla necessità ed utilità ad approfondire le voci legate ai residui attivi e passivi al bilancio che ammontano a centinaia di milioni di euro rinviando la delibera di approvazione del conto consuntivo 2011. Siamo certi che l’operazione di bonifica produrrà non solo effetti positivi sui contenuti del bilancio ma renderà possibile anche uno “status” diverso dell’ente da “strutturalmente deficitario” ad ente con i conti in ordine”.
Lo dicono in una nota i gruppi consiliari di centrosinistra in Provincia a Chieti (Pd, Idv, Sel, Federazione della sinistra) che proseguono: “Siamo stati ricoperti di ogni genere d’insulto in tutto questo tempo, dichiarando di volerci assumere la nostra parte di responsabilità rispetto a voci debitorie lasciate in eredità ed a noi riferibili ma, solo adesso, sarà fatta giustizia e la verità verrà a galla; vincerà il merito e non più la facile propaganda elettorale che ha già pagato per un lungo periodo. L’ex presidente, Tommaso Coletti, ha più volte sottolineato la necessità di avviare questo lavoro sulla scorta di: una disponibilità di cassa sempre attiva (mediamente circa 20.000.000 euro), della mancanza delle richiesta di anticipazione di cassa al tesoriere ed al rispetto del patto di stabilità. Non vogliamo cantare facili vittorie ma solo restaurare verità storiche e documentate. Aspettiamo con tiepida fiducia l’esito del lavoro suppletivo e straordinario affidato ai dirigenti e confidiamo in un esito che possa ridare credibilità all’Ente, agibilità finanziaria che offra la possibilità di risolvere i tanti problemi sono presenti nel territorio”.