Chieti, chiusura Polizia Postale: Fratelli d’Italia-An presenta un ordine del giorno

Chieti. E’ stato presentato nel consiglio comunale odierno l’O.d.G. firmato dal capogruppo di FdI-AN Marco Di Paolo, con il quale si chiede al Sindaco di adoperarsi con tutti gli strumenti necessari per evitare la dismissione di questo importante organo sul nostro territorio.

 “La chiusura di un presidio di Polizia Postale in città – si legge in una nota di Roberto Miscia, portavoce cittadino di FdI-An Chieti – oltre a privare il territorio di uno strumento di controllo, genera il problema del reinserimento del personale impiegato presso le locali Squadre Mobili. In merito a ciò da parte del Ministero non vi è nessuna rassicurazione che gli operatori delle Sezioni chiuse, ben 54 su tutto il suolo nazionale, continuino ad occuparsi in modo esclusivo di reati informatici, stalking, pedopornografia ecc. Siamo di fronte quindi ad un’altra forma di riordino a cui siamo stati abituati negli ultimi anni che oltre a non determinare alcun risparmio per le casse pubbliche, porterà solo disordini e confusione su chi dovrà realmente occuparsi dell’attività concerne la Polizia Postale. Caos quindi, che indubbiamente penalizzerà il servizio offerto ai cittadini ed al nostro territorio”.

 “Negli anni in cui la vita, gli acquisti, le vendite, le comunicazioni e i datisi muovono sempre di più sul binario sensibile ed esposto della rete informatica – conclude la nota – invece di potenziare ed aumentare le dotazioni per l’Ufficio già esistente, si preferisce chiudere i battenti per mantenerne uno soltanto per un intera Regione, a Pescara. Dissentendo da questa scelta insensata, siamo pronti a difendere la Polizia Postale di Chieti non solo con un o.d.g. ma anche con future iniziative pubbliche”.

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