Chieti. Il sindaco di Chieti, Umberto Di Primio, la scorsa mattina, presso la sede del proprio ufficio, in corso Marrucino, ha ricevuto in visita l’ambasciatore in Italia della Corea del Sud, Kim Young-Seok, di ritorno da una visita ufficiale nella Repubblica di San Marino.
L’incontro, svoltosi in un clima molto cordiale, ha suggellato l’inizio di una proficua
collaborazione fra la Repubblica della Corea del Sud e Chieti. In particolar modo è emersa la comune volontà di portare avanti progetti culturali ed economici a beneficio delle rispettive comunità. Il sindaco di Chieti, dopo aver illustrato ed edotto gli ospiti sul patrimonio storico-artistico della città, con particolare riferimento ai musei, ai reperti archeologici ed al Teatro Marrucino, e aver proposto un tavolo d’intesa per degli scambi economici bilaterali con partner quali Confindustria e Camera di Commercio di Chieti, ha invitato lo stesso ambasciatore e la sua delegazione a partecipare all’imminente cerimonia della “Processione del Cristo Morto del Venerdì Santo” nonché ai prossimi eventi organizzati in città tra i quali l’edizione 2012 della “Settimana Mozartiana”. L’ambasciatore Kim Young-Seok, ammirato per le bellezze artistiche dell’Italia e facendo i complimenti al sindaco di Chieti per la conservazione del proprio patrimonio storico, ha dichiarato: “Ringrazio il sindaco di Chieti per le proposte molto interessanti e condivise. A tal proposito confermo fin da ora un mio prossimo ritorno in città avendo l’intenzione non solo di assistere ad una rappresentazione lirica presso il Teatro Marrucino, che so aver ospitato cantanti coreani, ma altresì di organizzare scambi culturali ed eventi fra le due nazioni. Per quanto riguarda gli scambi economici – ha aggiunto – credo siano una
ottima occasione anche in ragione dell’accordo di libero scambio fra la Corea e l’Europa e l’Italia in particolare. A tal proposito, dunque, desidero contraccambiare l’odierna ospitalità e presto mi farò promotore di una visita ufficiale del Sindaco di Chieti presso la sede dell’Ambasciata della Corea del Sud a Roma”.
L’incontro si è concluso con lo scambio vicendevole di alcune pubblicazioni.