Chieti, D’Amico (Pd): I lavoratori della Golden Lady meritano rispetto

camillo_damicoChieti. “Sabato 31 marzo ci sarà un nuovo sit in delle maestranze della Golden Lady di Gissi davanti allo stabilimento nell’area industriale della valsinello, potrà essere l’ennesima occasione per una passerella dei rappresentanti politici. Sindacati e lavoratori stanno dando un encomiabile esempio di tenacia nel tenere alta l’attenzione manifestando in maniera civile senza sconfinamenti in azioni disagevoli per la collettività; tutto ciò dovrebbe stimolare la politica a dare risposte concrete alle loro istanze senza sconfinare in polemiche sterili ed inutili”.

Così afferma Camillo D’Amico, consigliere e capogruppo provinciale Pd teatino, in merito alla manifestazione mensile indetta dalle sigle sindacali Cigl, Cisl e Uil davanti allo stabilimento della Golden Lady di Gissi per tenere alta l’attenzione delle istituzioni, forze politiche e sociali sulla vertenza li vede protagonisti in merito all’incerto futuro che coinvolge l’intera area industriale.

“Noi da tempo – continua D’Amico – abbiamo avanzato proposte semplici, concrete e realizzabili come: miglioramento della viabilità di collegamento da e per l’area industriale, l’apertura di una trattativa con la proprietà della turbogas e con le istituzioni interessate per la richiesta della fornitura dell’energia elettrica a più basso costo alle attività produttive locali, la verifica delle possibilità di prorogare il
regime delle royalties a comuni, provincia e regione legandone una parte di questi ad un programma serio e partecipato per migliorare la logistica territoriale. Spiace apprendere che, il reitero insistente di queste proposte, genera ilarità altrui. Il
rispetto rigoroso del dramma che stanno vivendo i lavoratori e le loro famiglie ci consiglia tenere un profilo basso che non significa disinteresse; vorremmo però conoscere pensieri e proposte da parte di chi ha sin qui collezionato troppe assenze e dimenticanze che stanno solo alimentando confusione e sconforto tra le maestranze”.

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