L’Aquila. Il Consiglio comunale si è riunito nel pomeriggio nell’aula consiliare “Tullio De Rubeis”.
In discussione, tra le altre, una mozione, a firma del consigliere Ettore Di Cesare (Appello per L’Aquila che vogliamo), approvata all’unanimità, con la quale si chiede al sindaco e all’Amministrazione, “nel caso in cui il Tar dovesse accogliere il ricorso presentato dai genitori degli alunni dell’Istituto di istruzione Domenico Cotugno, di farsi carico di reperire, insieme con gli altri enti, gli spazi necessari a ospitare le 38 classi che si trovano attualmente nella sede di via Leonardo da Vinci, per consentire agli studenti di concludere l’anno scolastico con lezioni mattutine”.
Il documento impegna altresì l’Amministrazione “ad attivarsi, in sinergia con le altre istituzioni, per una soluzione del problema anche in vista della riapertura del prossimo anno scolastico a settembre” e a individuare “con la Regione ed eventualmente con il Governo percorsi amministrativi rapidi e risorse economiche per realizzare, ove necessario, una struttura provvisoria antisismica per ospitare la scuola già a settembre”.
La mozione impegna, inoltre, l’Amministrazione “ad attivarsi presso il Governo per garantire la validità dell’anno scolastico, in deroga al limite minimo di 200 giorni di attività didattica”.
L’assemblea ha approvato anche una mozione, presentata sempre da Di Cesare, relativa alla viabilità nel quartiere di Gignano.
In particolare il documento impegna l’Amministrazione “a verificare, integrare ed apporre, in tempi urgenti, la segnaletica stradale e a prendere ogni altro accorgimento necessario per dissuadere i conducenti di veicoli a percorrere le strade di Gignano ad alta velocità”.
Il Consiglio ha approvato, infine, una terza mozione, presentata dal consigliere Enrico Perilli (Prc), per il riconoscimento dello status di rifugiato ambientale per coloro che provengono da zone del mondo ad alto livello di crisi ambientale. In chiusura dei lavori è stato sottoscritto il rinnovo del patto di gemellaggio con la città di Zielona Gora. Il documento è stato siglato, alla presenza di una delegazione della città polacca, dal sindaco Massimo Cialente e dal primo cittadino di Zielona Gora Janusz Kubicki.
Il presidente del Consiglio comunale Carlo Benedetti ha sottolineato nel suo intervento le profonde radici del rapporto di amicizia tra le due città e le potenzialità, in termini di scambi commerciali ed economici, legate alla rinnovata sottoscrizione del documento.
“Oggi celebriamo il ventennale di questo rapporto e vogliamo farlo in maniera formale – ha detto Benedetti – per questo procediamo in questa sede istituzionale al rinnovo del patto bilaterale tra le due città”.
“Ritengo che rinforzare questo rapporto di amicizia – ha sottolineato il sindaco Cialente – sia importante per promuovere il legame con una città vivace sia dal punto di vista culturale che economico”.
L’assessore con delega ai Gemellaggi Maurizio Capri ha ricordato l’impegno dell’Amministrazione nelle politiche con le città sorelle, in modo particolare gli scambi in termini culturali e di progettualità per lo sviluppo, auspicando future sinergie per la promozione turistica.