Pescara. Si è svolto questa mattina il tavolo tecnico politico sulla mobilità viaria nel centro cittadino, richiesto dal Pd un ordine del giorno votato all’unanimità alla fine del consiglio Comunale straordinario tenuto sul tema lo scorso 7 ottobre, e che l’opposizione è tornata a richiedere con l’occupazione del Consiglio Comunale il 25 novembre scorso. Il ripristino dei vecchi sensi di marcia è stata la proposta avanzata, sulla quale la maggioranza ha deciso di riflettere per una settimana.
Le proposte del Pd, rappresentato al tavolo dai consiglieri Blasioli, Diodati, Di Pietrantonio e Fusilli, hanno teso a rimarcare come “non sia possibile per una città come Pescara procedere senza un piano traffico, perché ogni piccola modifica viaria tende a ripercuotersi sulle vie prossime all’intervento e sull’intero quadro viario della città”, dicono i democratici in una nota, “Per questo si è ribadita l’apertura del gruppo Pd a collaborare per una scelta organica dell’intera mobilità cittadina, in un settore come quello della mobilità molto complesso e che quindi va discusso con tutte le forze politiche ed anche con i portatori di interessi: cittadini, residenti, associazioni ambientalistiche, associazioni di categoria e commercianti, che, specie in questo momento di crisi, vanno ascoltati e fatti partecipi delle scelte”
Due le richieste specifiche avanzate: il ripristino del senso di marcia nord–sud su via Regina Margherita nel tratto compreso tra via Muzii e via De Amicis, con possibilità di transito per i mezzi del trasporto pubblico locale e il ripristino del senso di marcia monti–mare in via Quarto dei Mille e contemporaneamente inversione su via De Amicis, che riprenderebbe il senso mare–monti da via Battisti a corso Vittorio Emanuele. “Questa misura andrà accompagnata anche con lo studio di zone a traffico limitato nel week end di porzioni più ampie del territorio che comprendano per esempio via Regina Margherita ma anche via Muzii, che non ha tratto giovamento dalle modifiche viarie, ipotesi da studiare con i tecnici sia nell’estensione che negli orari”, commenta il Pd, che conclude, “questi cambi permetterebbero di ripristinare un unico senso di marcia in via Cesare Battisti che diverrebbe tutta sud–nord com’era inizialmente. I benefici di queste modifiche sarebbero evidenti. Da via Quarto dei Mille sarebbe possibile accedere al mercato di Largo Scurti che oggi è praticamente inaccessibile e nello stesso tempo si renderebbe possibile il transito delle auto su via Cesare Battisti dove è praticamente difficilissimo accedere ai negozi”.
La maggioranza ha preso, quindi una settimana di tempo per esaminare e rispondere a queste richieste, “ma è chiaro che se queste non avranno seguito apriremo una grande vertenza sulla mobilità cittadina”, minaccia il partito di Moreno Di Pietrantonio.
Daniele Galli