Casalincontrada, Di Pasquale (Casale Futuro) sul Consiglio Comunale di lunedì

gruppo_casale_futuro_casalincontradaCasalincontrada. “Così al Comune di Casalincontrada si è arrivati alla farsa“. E’ quanto afferma in una nota il consigliere comunale di minoranza del gruppo “Casale Futuro” di Casalincontrada, Angelo Di Pasquale.

“Mercoledì sera – ha continuato Di Pasquale – è arrivata la convocazione per il Consiglio di lunedì 5 dicembre. Alla dicitura sul documento di convocazione della consegna dei documenti all’ultimo momento, per mettere noi della minoranza in difficoltà, ma ormai ci siamo abituati; nuova sorpresa,all’ordine del giorno c’è la decisione di cacciare dal Consiglio il capogruppo di minoranza Sergio Montanaro.
Tempo fa la sua autovettura ha subito un incidente a causa delle strade comunali disastrate, così ha dovuto fare denuncia, che se vinta, viene pagata dall’assicurazione. Bene, questa amministrazione, sempre molto inefficiente per andare a favore dei cittadini, è stata molto molto efficiente per andarsi a ritrovare cavilli su cavilli burocratici per usare questa vicenda contro ciò che loro identificano con il loro nemico. Da considerare che in tutta Italia mai è stato usato questo cavillo, neanche a mafiosi e consiglieri che se veramente vengono cacciati sarebbe un bene, mentre viene usato contro il pericolo della comunità Sergio che in questi anni non ha fatto altro che impegnarsi sia a favore della comunità che della maggioranza, cercando in tutti i modi di farla ragionare. Probabilmente è proprio questo che gli si vuole far pagare, cercare di portare un minimo di trasparenza alle attività dell’ente più vicino ai cittadini, il Comune. Chiaramente a noi della minoranza e al capogruppo Sergio Montanaro ci fanno un baffo, perché risolveremo facilmente il problema e Sergio resterà in Consiglio,  ma non è questo il problema, visto che il nostro Casale Futuro è un movimento politico che viene dal basso, così come serve ai cittadini e territori, movimento che si riunisce spesso al suo interno e con la popolazione per ragionare sulle cose. Cosa pensano che possa cambiare senza Sergio in Consiglio? La cosa triste è che la vicenda fa capire a che livello si stanno abbassando questi personaggi. Noi – ha concluso Angelo Di Pasquale – non scenderemo mai al loro livello perché facciamo ciò che il nostro ruolo ci chiama a fare, senza odio e senza nessun rancore, sperando che anche la maggioranza possa iniziare finalmente a pensarla come noi e a ravvedersi”.

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