Chieti. “L’ennesima figura pessima di questa maggioranza (allo sbando) è sotto gli occhi di tutti. E pensare che il sindaco Di Primio ha addirittura disertato il Direttivo Anci in Belgio per tenere a bada i suoi consiglieri (25), capaci di non presentarsi in Consiglio per approvare l’assestamento di bilancio!”.
E’ quanto affermano in una nota congiunta il capogruppo del Pd in Consiglio Comunale a Chieti, Alessio Di Iorio ed il vicesegretario provinciale del partito, Chiara Zappalorto, che continuano dicendo: “Come il maestro con i bambini alla scuola elementare! A proposito di bilancio, l’approvazione conquistata rappresenta il classico fuoco di paglia. Una vittoria di Pirro, dovuta esclusivamente ad un fatto numerico, non certo una dimostrazione di forza. A 20 mesi ormai dall’insediamento, l’incapacità progettuale e la cronica mancanza di fondi che rimanda ad un governo nazionale altrettanto incapace rappresentano il fiore all’occhiello di questa maggioranza, immobile anche nella normale gestione amministrativa comunale. Addirittura. Il tutto aggravato dal fatto che il nostro sindaco, che pur vanta una esperienza ventennale di politica cittadina, ricoprendo anche ruoli importanti, non ha alcuna carta in regola per riuscire ad invertire questa rotta disastrosa. Il Pd ricorda ai cittadini che non è per niente soddisfatto di come stanno andando le cose e, seppure seduti nei banchi dell’opposizione, continua a battersi per rivedere una città migliore; città che attualmente si sta mostrando più povera e in balia di un vortice dal quale andando avanti sarà sempre più difficile uscire e sono inutili i tentativi del coordinatore provinciale del Pdl Mauro Febbo di difendere l’indifendibile parlando del centrosinistra che sta facendo in maniera costruttiva l’opposizione. L’assessore regionale così facendo cerca di nascondere la crisi intestina alla maggioranza che è la stessa del livello provinciale e di quello regionale. Da cittadini inoltre, dispiace tantissimo vedere Chieti ridotta in questo stato. Il bello, anzi il brutto, è constatare come questa amministrazione, al contrario della passata, la nostra, che pur tra mille errori ha sempre mostrato attaccamento al proprio territorio, non ha alcuna intenzione di cambiare le cose. Anche semplicemente provarci sarebbe una prima, piccola ma grande vittoria”.