Chieti. “Trovo sconfortante che un tema importante e complesso quale la richiesta di spazi finanziari venga affrontato in maniera così approssimativa e superficiale, senza aver compreso i meccanismi di bilancio e fornendo informazioni tecnicamente non corrette. Per l’esercizio 2017 il Comune ha già dei margini di manovra per investimenti senza dover richiedere ulteriori spazi finanziari che, beninteso, non sono finanziamenti. Il vero problema che assorbe da tempo l’impegno della Giunta è l’ottimizzazione dei flussi finanziari necessari per gli investimenti programmati”.
E’ quanto sottolinea l’Assessore alle Finanze, Valentina Luise, a chiarimento di quanto affermato dai Consiglieri comunali del M5S secondo cui il Comune di Chieti avrebbe perso delle opportunità legate alla mancata richiesta di ulteriori spazi finanziari specificamente destinati ad interventi finalizzati alla messa in sicurezza delle scuole, al risanamento del dissesto idrogeologico e alla bonifica di siti inquinati.
“La Legge di Bilancio 2017 – spiega l’Assessore Luise – dispone che gli Enti locali non possano richiedere “spazi finanziari”, ovvero la possibilità di derogare ai vincoli imposti dal pareggio di bilancio, qualora le operazioni di investimento possano essere effettuate con il ricorso all’indebitamento e all’utilizzo dei risultati di amministrazione degli esercizi precedenti, nel rispetto del proprio saldo. Allo stato, per il Comune di Chieti non vi sono, tecnicamente, i presupposti di legge per utilizzare tale strumento. Va, altresì, rimarcato che eventuali richieste avanzate in assenza dei presupposti e non conformi alla normativa comportano l’irrogazione di sanzioni”.
“Non abbiamo perso alcuna opportunità – aggiunge l’Assessore ai Lavori Pubblici, Raffaele Di Felice – e su temi così complessi sarebbe auspicabile un approccio meno superficiale. L’Ufficio del Settore Lavori Pubblici, di concerto con gli Uffici finanziari dell’Ente, ha operato tutte le analisi e valutazioni del caso. Informo i Consiglieri 5Stelle che, per quanto riguarda la sicurezza delle scuole, sono già pronti tre progetti esecutivi riguardanti interventi strutturali sui Nidi comunali di Viale Amendola e di Via Arenazze e sulla scuola primaria del Villaggio Celdit nonché cinque progetti di adeguamento alle norme antincendio per le scuole “Mezzanotte”, “Chiarini”, “Ortiz”, “M. della Porta” e “De Lollis”. Tuttavia, l’esistenza o meno di progetti esecutivi – che pur ci sono – è irrilevante in assenza dei presupposti di natura finanziaria per accedere allo strumento”.