Chieti. “E’ ora che la giunta Chiodi si renda conto di governare un intero territorio regionale che ha bisogno di essere attenzionato, manutentato e le risorse finanziarie vanno a questo finalizzato per poter far sì che i cittadini percepiscano di essere tutelati nelle loro esigenze primarie come il godimento dei servizi sanitari essenziali, trasporti pubblici efficaci e strade percorribili. Condividiamo quanto chiedono i presidenti delle Province che, per il tramite del loro coordinatore istituzionale Enrico Di Giuseppantonio, giustamente chiede e rivendica risorse finanziarie dalla Regione derivanti dalle entrate dovute all’aumento del carburante e da quello dei bolli auto.”
Così esordisce il capogruppo del Pd alla provincia di Chieti, Camillo D’Amico, alla notizia che i presidenti delle Province abruzzesi chiedono soldi alla Regione Abruzzo per la manutenzione delle loro strade.
“Ha ragioni da vendere il presidente Di Giuseppantonio – continua D’Amico – nel rivolgere lamenti verso la Regione Abruzzo rispetto al fatto sono anni che non trasferisce risorse alle province per la viabilità; questo testimonia, sul piano politico, il cattivo funzionamento del governo della filiera istituzionale e, su quello gestionale, un arsura finanziaria dell’apparato regionale alla quale poco interessa dei reali bisogni e delle esigenze del territorio. Interesserò anche gli altri gruppi Pd delle Province abruzzesi per dare forza alla rivendicazione dei presidenti e, unitamente a loro, predisporremo un ordine del giorno urgente da approvare nelle rispettive assisi consiliari per rendere concreta e realizzabile un esigenza, quella dei servizi essenziali e della viabilità sicura, verso la quale non si possono più consumare solo fiumi di parole”.
Francesco Rapino