“Cantiere Abruzzo Italia”: al via il 3° corso di formazione politica

presentazione_3_corso_formazione_politica_cantiere_abruzzoPescara. Questa mattina a Pescara il senatore Fabrizio Di Stefano, ha illustrato alla stampa, la prossima iniziativa della Fondazione dal lui presieduta, “Cantiere Abruzzo Italia”: una “due giorni” di formazione politica, economica e culturale da venerdì 11 a sabato 12 novembre al “Grand Hotel Montesilvano” a Montesilvano dal titolo “Fare e comunicare. Riflessione sugli scenari nazionali ed internazionali”.

“Continua anche quest’anno, sulla scia dei precedenti, il terzo corso di formazione di Cantiere Abruzzo Italia – ha spiegato Di Stefano – volto ad approfondire tematiche di stretta attualità politica, giustizia, ed economia, che verranno affrontate da personaggi di grande spessore. La ratio di questa terza edizione – ha affermato il senatore – è la convinzione che vi sia una forte necessità che le classi dirigenti, presenti e future, basino la propria azione su un adeguato substrato culturale, per poter essere portatrici, in maniera adeguata, dei nostri valori e delle nostre idee”.

In queta terza edizione si alterneranno infatti personaggi illustri per trattare argomenti di grande attualità: dal Sottosegretario alla Giustizia, la senatrice Maria Elisabetta Alberti Casellati, al deputato e giornalista, Renato Farina, all’economista di fama mondiale, ma di origini abruzzesi, Dominick Salvatore.

Cantiere Abruzzo Italia nasce dalla richiesta di partecipazione, dei giovani come del mondo culturale e imprenditoriale – ha proseguito il presidente della Fondazione – alle scelte che indirizzano la politica della nostra regione e come risposta alla necessità sempre più improrogabile di un salto di qualità nell’amministrazione pubblica, che presuppone analisi e proposte non circoscritte alle convenienze del momento, né finalizzate alla mera ricerca del consenso. Cantiere Abruzzo Italia, è bene sottolinearlo, non si propone di sostituirsi alla politica ma, piuttosto, di mettere a disposizione alla politica il proprio contributo di competenze e progettualità, secondo l’esempio fornito a livello nazionale dalle diverse Fondazioni che operano ormai da anni con apprezzabili risultati. Uno spazio di confronto e approfondimento, di studio e riflessione sull’attualità e sui problemi che negli ultimi anni hanno provocato un preoccupante arretramento dell’Abruzzo nel sistema Italia, un luogo di formazione culturale e amministrativa rivolto in particolare ai giovani, cui, non domani, ma oggi, spetta il compito di proiettare nel futuro la nostra regione, ma tenendola ben radicata sui nostri valori di riferimento, affrontando le sfide della modernità senza rinunciare al nostro patrimonio di idee e tradizioni”.

Tema centrale dell’anno appena trascorso è stato il 150° aniversario dell’Unità d’Italia e la Fodazione ha colto l’occasione di festeggiare e ricordare il valore e assoluto che l’Unità, senza però conformarsi a quella storia da libri patinati che tutti conoscono, spesso non rispondente alla realtà, ma trovando invece il coraggio di analizzare e revisionare le luci e le ombre di quei periodi. Con questo spirito è stata già organizzata una due giorni a Civitella del Tronto, nel cui scenario si sono confrontati, tra gli altri, Giovanni Fasanella e Pino Aprile. Una riflessione che ha poi avuto modo di proseguire nel marzo 2011 a Chieti, nell’elegante cornice del Teatro Marrucino, con il convegno “Risorgimento diseguale: dalla conquista sabauda all’Italia nel futuro”, arricchito dalla partecipazione di personalità di rilievo nel mondo della cultura, come il giornalista e scrittore Marcello Veneziani e lo storico Gigi Di Fiore. Sempre l’anno scorso si è costituita la giovanile “Cantiere Abruzzo Giovani”, che ha subito dimostrato la propria intraprendenza ideando il progetto “I veri stupefacenti siamo noi!”, ciclo di incontri sul tema della prevenzione all’uso di sostanze stupefacenti. Tra le molteplici iniziative rivolte ai giovani, Catiere Abruzzo ha deciso di lanciare la seconda edizione del concorso letterario, riservato agli studenti delle scuole medie superiori, di primo e secondo grado, sulla tragedia delle Foibe, che culminerà, come l’anno passato, in una cerimonia di premizaione il 10 febbraio 2012, “Giorno del Ricordo”.

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