Tollo, Di Stefano su Ecolan: ‘Una strana maniera di interpretare gli affidamenti in house’

Lanciano. “Non finisce mai di stupirmi come Eco. Lan interpreta la norma del cosiddetto affidamento in House. L’ultima chicca riguarda l’affidamento che ha preso in House dal Comune di Tollo” lo ha dichiarato l’Oonorevole Fabrizio Di Stefano nella conferenza stampa che si è tenuta questa mattina, presso il Caffè ai Portici di Lanciano, per fare il punto sulla Eco.Lan S.p.A, società per il servizio di igiene urbana, alla luce del nuovo affidamento in House al Comune di Tollo.

 “Il Comune di Tollo” ha continuato l’On. Fabrizio Di Stefano, “Sembra proprio che abbia scoperto una raffinatezza del sistema giuridico; a scadenza di contratto con la Con.Sac Srl , non ha bandito la gara, si è accorto che il contratto era scaduto e, a conseguenza di ciò, è ricorso alla somma urgenza affidando provvisoriamente, termine che in Italia non è mai troppo restrittivo, il servizio in house providing a Ecolan. Ecolan ha accettato il servizio in house providing. L’azione per somma urgenza, praticamente, è stata un via libera per affidare a chi si vuole qualsiasi contratto, in questo caso il contratto per la raccolta dei rifiuti. Vorrei capire da Ecolan e dal Comune di Tollo cosa significa House Providing? Lanciano, Ortona poggiavano questo affidamento sul fatto che almeno erano soci del consorzio Ecolan ma, addirittura, il Comune di Tollo non era nemmeno socio del consorzio. Mi risulta che questi dubbi abbiano colto anche la Con. Sac Srl, società che gestiva i rifiuti del Comune di Tollo, che infatti ha fatto ricorso al Tar. Sarà mia premura avvisare la corte dei conti affinchè valuti i danni erariali che questa scelta scellerata porterà. Resto stupito da come Ecolan abbia potuto accettare un affidamento in House, quando di House non c’è proprio nulla, e da come hanno pensato di interpretare la gestione in House di un Comune che non fa parte del loro consorzio.

 Tralasciando il fatto che sul sito del comune di Tollo non c’è traccia di queste delibere e ordinanze, pubblicate solo successivamente, mi viene un ulteriore dubbio; mi rimane semplice fare una sommatoria: ultimamente Ecolan ha preso in gestione Ortona, Tollo; entrambi comuni che vanno al voto in primavera. Non è che albeggia un altro concorso da 350-400 posti che inizierà tra poco, febbraio-marzo, e i cui risultati verranno resi noti dopo le elezioni? Non è che vengono affidati a Ecolan tutti i comuni che vanno a elezioni dopo 6 mesi, vedi Lanciano, con un concorso che parte prima delle elezioni e si chiude solo dopo?” ha concluso l’On. Fabrizio Di Stefano.

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