A denunciare l’episodio è Forza Nuova. La vittima, medicata al pronto soccorso dell’ospedale di Lanciano per lesioni al volto e alla testa, con prognosi di 7 giorni, non ha ancora presentato denuncia. Dell’episodio è stato messo al corrente oggi anche la Digos del Commissariato di Lanciano.
Secondo la ricostruzione fatta dai dirigenti del movimento politico ad aggredire lo studente di scuola superiore sono stati sei giovani, tra i 20 e i 25 anni, che si sarebbero dichiarati antifascisti.
Il ragazzo sarebbe stato colpito ripetutamente alla presenza di decine di studenti. Inoltre, varcato il cancello della scuola materna, uno degli aggressori ha urlato oscenità all’indirizzo dello studente, il quale, nonostante fosse ferito, è entrato ugualmente a scuola per svolgere il suo tirocinio in materia di ludoteca, pensando che la vicenda fosse conclusa.
Uscito dal tirocinio, il ragazzo – sempre secondo la ricostruzione fatta dai dirigenti del movimento politico – ha trovato ad attenderlo altri 7-8 giovani che si sono allontanati solo per l’arrivo del padre del ragazzo, circostanza confermata all’Ansa dallo stesso genitore.
Per Forza Nuova “Questa non é la prima aggressione politica avvenuta a Lanciano. L’odio, le minacce e la violenza dei gruppi di sinistra e antifascisti cittadini sono in crescita. Il sindaco di centrosinistra Mario Pupillo, che da questi giovani ha avuto il sostegno elettorale alle ultime elezioni, non ha nulla da dire”.