Chieti. “Esprimo tutta la mia soddisfazione per la soluzione trovata dall’amministrazione del sindaco Umberto Di Primio neli risolvere il problema del centro Dopo di noi”.
Così il coordinatore cittadino del partito, Andrea Buracchio, si rallegra per l’annuncio dell’assessore alle Politiche Sociali, Emilia De Matteo, che ha confermato che l’edificio comunale di via Salomone, ora sede dell’associazione “Aiutiamoli”, da fine mese sarà a disposizione della struttura che si occupa dei ragazzi disabili senza più familiari che si possano occupare di loro
“Dopo l’incontro con i responsabili dell’Anffas – ha spiegato Buracchio – al quale ho avuto la possibilità di partecipare e l’allarme della sua attiva e dinamica presidentessa, Gabriella Casalvieri, la risoluzione di un problema che rischiava di penalizzare ancor di più cittadini non autosufficienti e bisognosi di tante cure è una notizia di cui mi rallegro, ringraziando tutta l’amministrazione comunale per la capacità di interlocuzione che ha dimostrato e la priorità che ha voluto concedere a questa realtà. L’attenzione alle dinamiche familiari, specie dei più deboli, è una delle caratteristiche più evidenti dell’amministrazione comunale di Chieti, alla quale l’Udc ha contribuito fattivamente con le sue idee e le sue proposte. La famiglia, sempre al centro della nostra azione politica, può e deve essere la priorità delle priorità dell’amministrazione comunale di Chieti, che potrebbe adesso accelerare verso la creazione dell’agenzia comunale per la famiglia, una sorta di coordinamento dei settori della macchina comunale che vaglia tutti i provvedimenti e le delibere in via di approvazione e ne valuta i benefici che possono portare alla famiglia. La proposta, emersa nel convegno di recente organizzato dall’Udc a Chieti sulla famiglia, è stata già apprezzata e condivisa dal sindaco, Umberto Di Primio. Ora tocca trasformare in realtà le intenzioni manifestate”.