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Pescara, prove tecniche di piano-traffico per il Pd

Pescara. Senza resa, l’opposizione contrasta ad oltranza il mini piano traffico instituito dall’amministrazione Mascia in pieno centro città a suon di sensi unici e percorsi invertiti. Il Pd presenta il proprio contro-piano.

Lo scorso 7 ottobre una seduta straordinaria del Consiglio comunale, istituita appositamente per discutere delle modifiche alla viabilità ed ai sensi unici del centro cittadino ha visto approvato un ordine del giorno presentato dal Pd e che prevede la convocazione di un tavolo tecnico con le forze politiche per la valutazione delle proposte migliorative all’inversione del senso di marcia nel centro cittadino. “In attesa di essere convocati”, spiega oggi l’ex assessore al traffico Antonio Blasioli, abbiamo predisposto una bozza di lavoro su cui stanno lavorando tutti i consiglieri comunali dell’opposizione e del Pd in particolare”. Il punto sul quale l’amministrazione comunale sembra non voler assolutamente fare dietro-front è l’inversione del senso di marcia del primo tratto di via Regina Margherita, “misura che non comprendiamo e che non genera né è al servizio di nessuna pedonalizzazione, ma solo più traffico e più code”, commenta Blasioli, aggiungendo tre proposte di modifiche migliorative.

La prima è l’istituzione di una corsia preferenziale per gli autobus in direzione nord–sud nel primo tratto di via Regina Margherita ,tra via Muzii e via De Amicis sul lato monte. “Non è pensabile infatti vietare l’accesso al centro e nello stesso tempo eliminare l’unica linea del trasporto pubblico locale dirottato sulla riviera. E’ necessario che il centro, via Regina Margherita, piazza della Rinascita e via Nicola Fabrizi, siano serviti da un mezzo di trasporto pubblico”, sostiene il democratico. La seconda, poi, prevede che su via De Amicis, “che è la via che ha risentito di più del traffico dopo le modifiche”, essendo l’unica strada di reingresso dal mare da via Muzii fino a via Galilei, venga ripristinato il flusso in direzione monti-mare nel tratto compreso tra via Regina Margherita e la riviera e contemporaneamente via Mazzini, nel tratto compreso tra la riviera e via Regina Margherita venga riportata a scorrere dal mare verso i monti, “con possibilità per le auto di proseguire verso sud e con una valutazione della possibilità di svoltare anche verso sud. Via Mazzini si presta meglio a sopportare il traffico di rientro dal mare e per la sua posizione più vicina a Piazza della Rinascita. Questa soluzione permetterebbe di creare un vero circuito tra via De Amicis e via Mazzini, con la riviera e via Regina Margherita che permetterebbe di alleggerire ulteriormente il traffico”, prosegue Blasioli. Infine, altro cambio significativo da compiere sarebbe quello della inversione di via Quarto dei Mille nel senso di marcia monti–mare fino a via Cesare Battisti e contemporaneamente l’inversione del tratto di via De Amicis nel tratto tra via Pellico e via Regina Margherita, che avrebbe quindi direzione di marcia mare–monti.  “Questa soluzione, con gli aggiustamenti necessari intorno a piazza Santa Caterina, faciliterebbe l’accesso al mercato di largo Scurti, venendo incontro agli esercenti del mercato che hanno lamentato una riduzione del 40% dei ricavi e permetterebbe di evitare il pericolosissimo incrocio tra via De Amicis e via Cesare Battisti”, conclude l’ex assessore al traffico.

 

Daniele Galli