Montesilvano. Proseguono i controlli nelle scuole della città:
dopo i sopralluoghi effettuati alla I. Silone, Fanny Di Blasio, i plessi di via Lazio e viale Abruzzo, la De Zelis, è toccato all’edificio della Delfico di via San Francesco, alle scuole Vitello d’Oro, Valle d’Aosta, al plesso di via Dante e infine Fonte d’Olmo; controlli anche nei plessi di via Olona, Via Adda e via Reno.
“I nostri tecnici stanno operando per eseguire tutte le verifiche sui plessi scolastici e le valutazioni necessarie per giungere così lunedì mattina alla loro regolare apertura”, ha affermato il sindaco, Francesco Maragno.
Proseguono anche i lavori per il ripristino della regolare viabilità.
“Dopo le forti precipitazioni dei giorni scorsi”, prosegue il sindaco, “già dalla giornata di ieri diverse squadre hanno operato su tutto il territorio, per agevolare il ritorno alla normalità della circolazione. E’ importante che gli automobilisti prestino la massima attenzione, viaggiando a velocità moderata”.
Conseguenze significative anche sulle spiagge, dove le mareggiate hanno portato diversi detriti. Le procedure per la rimozione di tutto il materiale trascinato sulla battigia sono state avviate e proseguiranno per diversi giorni.
“Continua ancora il monitoraggio del fiume Saline. Siamo in attesa che la sua portata possa ritornare al di sotto della soglia di attenzione e che giunga la comunicazione ufficiale del Centro funzionale d’Abruzzo”.
La Giunta ha inoltre approvato una delibera nella quale viene chiesta la dichiarazione dello stato di emergenza:
“Il territorio ha subito numerosi danni a causa delle copiose nevicate e delle piogge torrenziali che ci hanno colpito per diversi giorni”, ha illustrato Maragno.
Nella delibera si fa riferimento ai movimenti franosi che hanno colpito diversi punti della zona collinare, nonché agli allagamenti che hanno riguardato per lo più la parte a ridosso del lungomare. L’intensa perturbazione ha causato anche danni al patrimonio arboreo con la caduta di rami e di alberi, nonché disagi alla circolazione veicolare e pedonale a causa soprattutto della neve e del ghiaccio.
Tali situazioni hanno dunque prodotto difficoltà nello svolgimento delle regolari attività anche private.