Francavilla al Mare. “Il Partito Democratico e l’Italia dei Valori, i partiti che appoggiano il sindaco in Consiglio Comunale, attraverso la loro scelta di votare contro l’ordine del giorno riguardante l’inserimento del Comune di Francavilla all’interno del costituendo Parco della Costa Teatina, hanno lasciato solo il primo cittadino e delegittimato il suo vicesindaco Antonio De Marco, che nella stessa sede aveva avuto il ruolo di relatore sull’argomento, ed aveva apertamente chiesto il voto favorevole”.
E’ quanto afferma in una nota il consigliere di minoranza del Comune di Francavilla al Mare Daniele D’Amario, che continua dicendo: “I gruppi civici facenti capo al sindaco, invece, hanno pensato bene di abbandonare l’aula. E’ di tutta evidenza che i gruppi politici di Pd e Idv soffrono il protagonismo del primo cittadino di Francavilla, e non si arrendono all’idea di essere come forze di sinistra dei semplici comprimari nelle scelte dell’amministrazione. Chi frequenta il Comune di Francavilla sa che le scelte ad oggi sono guidate in modo particolare dalla segretaria personale del sindaco, nello specifico della signora Cristiana Canosa, elemento provato anche dalla delibera di giunta che attribuisce a quest’ultima una indennità di staff per un importo annuo di 5 mila euro, aggiuntiva al compenso già percepito”.
Francesco Rapino