Chieti. L’assessore ai Lavori Pubblici del Comune di Chieti, Mario Colantonio, ha reso noto che a fine settembre partiranno i lavori per un intervento che nel capoluogo teatino era atteso da anni dalla cittadinanza.
I lavori interesseranno viale Amendola, importante tratto viario perimentrale al centro storico che fu interessato, sin dal 1995, da una progettazione unitaria che, però, fu realizzata solo per un primo tratto che va dall’innesto di via della Liberazione fino alla curva prospiciente l’edificio dell’Agenzia del Territorio. Partendo, quindi, da un progetto dell’annualità Opere Pubbliche 2007 per l’assunzione di un mutuo di un importo complessivo di 575 mila euro, è stata richiesta al progettista incaricato, arch. Angelo Cellini di Chieti, una rimodulazione complessiva con adeguamento dei prezzi tenendo conto, soprattutto, del pessimo stato in cui versa l’impiantistica tecnologica del tratto viario da completare. A seguito di gara d’appalto, è risultata aggiudicataria l’impresa COGEPRI SRL, con sede a Guardiagrele, con un importo complessivo di 348.464,79 euro più IVA al netto del ribasso applicato del 25%. L’intervento progettato interesserà il tratto stradale che va dall’intersezione con via Nicolini fino alla curva prospiciente l’edificio dell’Agenzia del Territorio. Le opere previste riguardano: il rifacimento della rete idrica comprensiva degli allacci alle utenze; il rifacimento della rete fognante delle acque nere; il rifacimento della rete fognanate delle acque bianche comprensiva di nuove caditoie per la raccolta delle acque meteoriche; rifacimento dei marciapiedi, sia al lato destro che al lato sinistro, con l’abbattimento delle barriere architettoniche necessarie nonchè adeguamenti dei marciapiedi atti a garantire piccoli allargamenti della sede viaria; rifacimento dell’impianto di pubblica illuminazione con installazione di corpi illuminanti finalizzati al risparmio energetico e rifacimento dell’intero manto stradale con asfalto. Con le economie del ribasso sarà possibile effettuare altre lavorazioni quali la sistemazione della pubblica illuminazione che non fu realizzata in occasione del primo lotto nonchè una ottimizzazione della scalinata di collegamento tra viale Amendola e via della Liberazione che necessita anch’essa di interventi. Si cercherà di coordinare al meglio l’interento cercando di non chiudere totalmente la viabilità, ma utilizzando il senso alternato di marcia, ove necessita, per creare meno disagi alla cittadinanza.
Francesco Rapino