Montesilvano. Aveva già alle spalle un’ordinanza di espulsione della Questura di Pescara datata aprile 2011 e un ordine di carcerazione emessa dalla Procura di Torino il 19 maggio scorso ma continuava a vivere indisturbato sulla costa pescarese. Fino a che la scorsa notte è stato arrestato dagli agenti della Volante di Pescara con l’accusa di falsa attestazione, spaccio di sostanze stupefacenti e inottemperanza all’ordine del Questore.
Lam Adu, di 21 anni (dichiarati) e cittadinanza senegalese, è stato bloccato dai poliziotti mentre, insieme ad altre persone che sono riuscite a scappare, cercava di disfarsi di un involucro di cellophane contenente 7 grammi di marjuana. Intorno alle 22 di ieri sera, infatti, una segnalazione che indicava la presenza di alcuni individui sospetti nelle vicinanze dello stabilimento balneare Tamanaco, aveva fatto accorrere gli agenti sul quel tratto di spiaggia, causando l’immediata fuga dei ragazzi. Ma per capire chi fosse in realtà l’uomo bloccato sono stati necessari gli accertamenti fotodattiloscopi, dai quali è emerso che il ragazzo aveva già avuto l’ordine di espulsione e, con il nominativo di Lame Abdoulahatte, dell’83, aveva ottenuto una pena di sette mesi e 27 giorni da scontare in un istituto di detenzione per reiterati reati di false attestazioni a Pubblico Ufficiale.
