Roseto degli Abruzzi. Il litorale di Roseto si attrezza per aprirsi a tutti, in particolare ai diversamente abili. E’ il risultato di una delibera, presentata nel Consiglio comunale di martedì scorso dall’assessore ai Lavori pubblici Simone Tacchetti e approvata all’unanimità.
“Sono particolarmente soddisfatto dell’approvazione del protocollo di intesa Mare per tutti, stilato dalla Provincia di Teramo”, dice il vicesindaco Tacchetti, “e ancora di più sono felice perché l’intera assise civica si è schierata a favore della delibera.
E’ una approvazione che fa onore a tutti consiglieri e in generale a tutta la nostra città. Si tratta delle linee guida di accessibilità ai litorali sulla base della legge n. 104 del 5 febbraio 1992, “Legge quadro per l’assistenza, l’integrazione sociale e i diritti delle persone handicappate”.
In seguito a tali linee guida – condivise da tutti i Comuni costieri della Provincia di Teramo, dalle associazioni dei balneatori e dagli Ordini professionali tecnici – è stato predisposto un protocollo di intesa per la messa in pratica delle indicazioni previste”.
In particolare è prevista la rimozione di ostacoli per l’esercizio di attività sportive, turistiche e ricreative. Inoltre, le concessioni demaniali per gli impianti di balneazione e i loro rinnovi sono subordinati alla visitabilità degli impianti e all’effettiva possibilità di accesso al mare delle persone handicappate.
“E’ un provvedimento importantissimo”, prosegue Tacchetti, “perché la Provincia si impegna a reperire appositi finanziamenti per permettere ai Comuni e ai singoli concessionari, di adeguare le spiagge libere e in concessione per la piena accessibilità e fruibilità da parte dei soggetti con disabilità”.
Il progetto Mare per tutti ha due obiettivi:
-Abbattere le barriere architettoniche che impediscono la libera fruizione dei litorali;
-Creare un marchio territoriale che caratterizzi la costa teramana da esportare non solo in Italia ma in tutto il mondo con indubbi benefici economici per gli operatori del settore.
“Un ulteriore passo”, conclude il sindaco Sabatino Di Girolamo, “verso una Roseto sempre più aperta alla disabilità e al superamento di ogni barriera e una piena integrazione dei diversamente abili nel tessuto sociale”.