L’Aquila. Il Consiglio comunale dell’Aquila ha stabilito di rinviare alla seduta del primo agosto l’approvazione della delibera relativa alla ratifica dell’accordo di programma per il via libera del planovolumetrico di coordinamento finalizzato alla realizzazione di un giardino botanico, con annesso edificio da destinare a sede di attività culturali a Bazzano.
È prevista la realizzazione dell’intervento da parte dalla fondazione “A.Tatafiore”. Il documento contepla, tra l’altro, la collaborazione con l’Orto botanico della Provincia dell’Aquila e iniziative in favore delle scuole. Il rinvio è stato motivato con degli approfondimenti necessari al provvedimento.
Il Consiglio ha anche dato il via libera al riconoscimento di debiti fuori bilancio per edizioni della Perdonanza tra il 2001 e il 2004, per un importo complessivo di 123mila euro. I provvedimenti prevedono che le delibere saranno trasmesse alla procura della Corte dei Conti.
A inizio seduta sono state discusse le interrogazioni dei consiglieri Angelo Mancini (Idv) ed Enrico Perilli su “proposte di intervento di edilizia convenzionata sul comparto Peep da parte di Cooperative edilizie Gea – Europa 2000”, sulla “sospensione del contributo di autonoma sistemazione ai nuclei familiari che hanno cambiato residenza” e sulle “iniziative per estendere i benefici delle ordinanze n.3813 del 29 settembre 2009 e n. 3857 del 10 ottobre 2010 anche agli eredi di coloro che sono defunti dopo il 5 ottobre 2009”.
Sono state esaminate all’ordine del giorno anche le interrogazioni, rispettivamente, del consigliere Luigi Faccia (L’Aquila città unita) sui “lavori di somma urgenza per il consolidamento della scarpata tra via XX Settembre e viale Persichetti” e dei consiglieri Corrado Sciomenta (Gruppo Misto) ed Emanuele Imprudente (Mpa) sulla “riorganizzazione degli uffici e servizi Urbanistica”.
All’esame dell’assemblea anche l’interpellanza del consigliere Enzo Lombardi (Forza Italia) sulla “petizione popolare di iniziativa dei cittadini di via Salaria Antica Est e zone limitrofe della città dell’Aquila per risolvere le criticità della zona legate al traffico”.
