Nereto. Il Movimento 5 Stelle non prenderà parte al consiglio comunale straordinario in programma questa sera (mercoledì 7 dicembre ore 21) sul progetto di recupero e riqualificazione dell’area dell’ex campo sportivo “Menti”.
Assise civica convocata da 5 consiglieri comunali: i tre del gruppo “La Fonte-uniti per Nereto e i due di “Direzione Futuro”.
I pentastellati, rappresentati in consiglio da Fabio Cinì, però, diserteranno la seduta.
Le ragioni sono spiegate in una lungo documento nel quale vengono ripercorso tutte le tappe della complessa e intricata vicenda. Dalle battaglie, pregresse in consiglio comunale, fino alla sospensione dei lavori.
“Siamo stufi da un modo di politica che non ci appartiene”, si legge in una nota diffusa dal M5S. ” Per questo non saremo in consiglio. Una vicenda dove due amministrazioni, quella attuale e la precedente, si scaricano addosso responsabilità, colpe, errori ed imperizie.
Una problematica che ci ha visti in prima linea a difesa del Campo Sportivo prima come normali cittadini (insieme al comitato “Giù le mani dal Romeo Menti”) e poi in minoranza nello studio della documentazione per comprendere meglio la situazione e la migliore soluzione da intraprendere.
Non ci assumiamo la responsabilità, si legge ancora, di votare su una tematica assolutamente non chiara e con delle potenziali irregolarità ancora non accertate. Lasciamo lo scontro alle due fazioni che a nostro modo di vedere non hanno mai messo in primo piano il cittadino: l’amministrazione Minora non ascoltando la cittadinanza e spazzando via lo storico “Menti”, l’amministrazione Di Flavio mancano di trasparenza sulla problematica in questione”.
LA RICOSTRUZIONE