Roseto degli Abruzzi. Il consiglio comunale di martedì 29 novembre ha approvato alcune variazioni al bilancio di previsione 2016/2018.
L’assessore al Bilancio, Antonio Frattari, precisa che le variazioni sono dovute a minori entrate e maggiori spese accertare nel corso dell’esercizio finanziario per una non adeguata quantificazione, in sede di previsione, e per applicazione del nuovo piano dei conti (in seguito alla riforma della nuova contabilità armonizzata entrata in vigore per il nostro comune dal primo gennaio 2016).
La proposta di delibera di variazione di bilancio è stata approvata dal consiglio senza alcun voto contrario.
Un altro importante punto trattato e approvato è stato la modifica al regolamento della Ta.ri – Tassa sui rifiuti.
Sono stati apportati alcune variazioni che riguardano situazioni che sono state, in passato, oggetto di contenzioso quali:
– Occupanti le utenze domestiche. Non saranno conteggiati nel nucleo familiare i soggetti aventi un domicilio diverso per motivi di studio o di lavoro per un periodo superiore ai sei mesi, una persona anziana/disabile collocata in casa di riposo. Per i Bed and breakfast il calcolo del tributo prende in considerazione la tariffa prevista per la categoria dei nuclei familiari pari a sei o più persone.
– Riduzioni per le utenze domestiche. Viene finalmente risolto l’annoso problema riguardanti i possessori di due o più appartamenti prevedendo che per le unità immobiliari a uso abitativo, non locate nel corso dell’anno, tenute interamente a disposizione o adibite a uso stagionale o, comunque destinate ad altro uso limitato e discontinuo nell’anno solare, viene riconosciuta una riduzione del 25% sia della quota fissa sia della quota variabile.
Le riduzioni possono essere usufruite solo a condizione che venga presentata apposita istanza.
Ma la novità più importante, sottolinea l’assessore Antonio Frattari, riguarda le modalità di pagamento.
Infatti è stato previsto che il pagamento delle somme dovute per TA.RI e tributo provinciale sarà suddiviso in quattro rate scadenti il 28 febbraio, 30 aprile, 30 giugno e 31 ottobre con facoltà di effettuare il pagamento in unica soluzione entro il mese di giugno di ciascun anno.
Si avranno a suo giudizio due vantaggi; il Comune adegua l’incasso alle scadenze dei pagamenti dei servizi raccolta e smaltimento rifiuti, alleggerendo di fatto il ricorso alla anticipazione di cassa e, l’utente potrà dilazionare nel tempo il pagamento evitando l’accavallamento con altri tributi e in special modo i pagamenti dell’acconto e saldo IMU.
“Ringrazio tutti i consiglieri sia di maggioranza che di opposizione per la sensibilità dimostrata verso i cittadini tutti”, aggiunge l’assessore Frattari, “perché le modifiche sono state accolte all’unanimità dal Consiglio comunale”.
“Esprimo compiacimento”, conclude il sindaco Sabatino Di Girolamo, “per l’andamento dei lavori consiliari nella seduta del 29 novembre in quanto, nell’interesse dei cittadini, si sono registrate convergenze su alcune delibere importanti in materia di bilancio e tributi”.