Pescara. Erbacce non falciate, alberi non potati, rifiuti, zanzare e topi: i marciapiedi del rione circostante l’ospedale simili a giungle. È la denuncia del consigliere comunale Pd Antonio Blasioli, critico contro l’Amministrazione e l’Attiva.
“Sono ormai un lontano ricordo la manutenzione, le potature e lo sfalcio dell’erbacce nell’intera zona ospedale”, diretto il commento di Blasioli circa la situazione in cui vertono le vie della zona dell’ospedale: via Monte Camicia, traversa della centralissima via Del Circuito, via Caduti di Nassirya, a due passi dal Santo Spirito, infine l’ex Monopolio di Stato. A sentire Blasioli la situazione è la stessa ovunque: “Quello che si presenta davanti agli occhi dei cittadini pescaresi è l’abbandono totale, dove i principali attori sono l’erba alta, le piante non potate, i topi e le zanzare che indisturbati continuano a gironzolare per stradaE’ questo l’aspetto più percepito del fallimento di questa amministrazione comunale”.
Sotto accusa, indiretta, la Attiva, società del Comune che si occupa della pulizia: “sa che nel suo contratto sono comprese anche queste strade? E’ possibile che chi abita in via Monte Camicia debba convivere con l’erba ad altezza d’uomo e con piante mai potate? E le televisioni abbandonate sui marciapiedi sono forse un nuovo segno dell’arredo urbano su cui l’attuale Amministrazione aveva deciso di puntare?”. Particolare, poi, la situazione dell’ex Monopolio, dove verte una questione di competenza: “sia nella parte anteriore che nella parte compresa tra via Rigopiano e via Grotte del Cavallone, di chi è la competenza? Del Comune di Pescara o di chi realizza il Comando Provinciale dei Carabinieri? E nel caso, perché il Comune di Pescara non ne chiede urgentemente lo sfalcio? A cosa serve un passaggio veloce di disinfestazione che pratica il Comune quando l’erba ha raggiunto il metro di altezza?A sprecare i soldi pubblici?”, conclude il democratico.
Daniele Galli