“Dopo cinque mesi di totale inattività e senza aver approvato un solo atto concreto e importante a favore della Città, con i Consigli Comunali che si sono tenuti solo grazie all’attività delle opposizioni, ancora una volta il Vice-Sindaco, per la verità sempre meno Vice, Simone Tacchetti, senza alcuna vergogna e dopo aver osteggiato con tutti i mezzi a propria disposizione, in qualità di segretario comunale del Pd e di Consigliere Comunale, l’operazione alla variante urbanistica “Globo” che invece l’Amministrazione da me guidata ha fortemente e convintamente sostenuto e voluto nell’interesse della Città, sia in termini di occupazione che di opere pubbliche,
oggi, forse “folgorato sulla via di Damasco”, si fa invece paladino delle grandi opportunità per la collettività di questa operazione urbanistica “strombazzandola” ai quattro venti e saltando sul carro dei vincitori proprio ora che gli interventi stanno per partire.
Proprio lui che ha sempre votato contro assieme ad altri Consiglieri Comunali del Pd e non solo che si opposero con violenza verbale nei Consigli quando abbiamo adottato questi atti amministrativi”, dichiara Pavone.
“I cittadini rosetani devono sapere che se quei lavori di regimentazione delle acque, resi possibili grazie a rilevanti opere idrauliche nella zona sud di Roseto degli Abruzzi, area Palasport e altre zone limitrofe, si faranno, e senza costi per la collettività, essendo a spese del privato per un esborso di circa 403 mila euro, è solo grazie a quei coraggiosi otto Consiglieri Comunali che mi hanno sostenuto in questa dura battaglia e, tra questi, non c’era e non c’è mai stato Simone Tachetti e con lui nessun altro membro del Pd o di altri partiti all’epoca all’opposizione” conclude l’ex Sindaco Pavone.
“E ora che cominciate ad amministrare questa Città e che vi assumiate le vostre responsabilità, che siate presenti nei luoghi istituzionali, che cominciate a dare informazioni in tempo reale ai cittadini su quanto succede e che la smettiate di mistificare i fatti negando l’evidenza, anche materiale, come siete abituati a fare. Roseto degli Abruzzi merita una classe politica seria, capace, competente ed appassionata”.