L’assessorato ha inviato un questionario ai titolari degli stabilimenti balneari di Pescara e Montesilvano per conoscere i servizi offerti dalle strutture alle persone affette da disabilità. “I titolari delle strutture dovranno quindi compilare un modello con i dati e le informazioni che riguardano le dotazioni infrastrutturali possedute e i servizi rivolti alle persone disabili”, spiega Cozzi, “come, ad esempio, i cordoli, i corrimano, gli accessi, le rampe”. L’iniziativa è stata accolta positivamente anche dal rappresentante dell’ufficio provinciale Disabilità e accessibilità, Camillo Gelsumini.
Daniele Galli