Il primo cittadino ha espresso “la volontà di instaurare un clima di serenità e di massima collaborazione con i sindacati, con l’intento di trovare una strada, seguendo le normative vigenti, che vada incontro a ciascun lavoratore”.
Ciascun rappresentante sindacale ha esposto le proprie opinioni al riguardo il caso e le conclusioni sono state affidate a De Martis, la quale ha dichiarato che valuterà giuridicamente la questione.
“Da un punto di vista legale” ha detto la dirigente al Personale “al di là dei progetti, sarà necessario verificare se si possono pagare somme successive, a sanatoria, prendendo atto solo degli obiettivi di Peg, quindi, dopo aver verificato se tali obiettivi sono stati raggiunti e in conformità con gli intenti progettuali non formalizzati, portati avanti dai dirigenti nel corso del 2010, in relazione agli obiettivi di Peg”.
La De Martins dovrà, inoltre valutare, dal punto di vista legale, se l’Amministrazione comunale può pagare un compenso di produttività a titolo di competenze 2010. De Martis si riserverà di studiare il caso ed ascoltare i dirigenti convocando successivamente una riunione con i sindacati. L’assessore Rosati ha chiesto, a fine incontro, ai sindacati di sospendere lo stato di agitazione visto che la risoluzione del caso è imminente, ma i sindacati hanno espresso la volontà di aspettare fino al successivo incontro fissato per venerdì 8 aprile alle ore 11.