Pescara, aumento biglietti bus. La protesta di Lega Nord Abruzzo

lega-nord-abruzzo-logo-grande-300x300Pescara. “Probabilmente abbiamo peccato di ingenuità in quanto questo sindaco sembra agire palesemente nel senso contrario al miglioramento dell’aria che respiriamo in città”.

È quanto conclude il direttivo di Pescara di Lega Nord Abruzzo, che contesta aspramente l’indifferenza della giunta Mascia di fronte al problema dello smog da traffico veicolare.

“Solo in questo modo” continua il partito “possiamo interpretare gli effetti che comporteranno l’aumento del prezzo dei biglietti del bus e il taglio delle corse, con pesanti riflessi sulle linee 1, 2, 2/, 5 e 13. Non solo, è desolante constatare che il sabato sera, mentre i vigili passeggiano inutilmente al centro di piazza salotto, autisti indisciplinati violano le poche zone pedonali con auto e motorini zigzagando in mezzo a passeggini e bambini in bicicletta. Evidentemente il sindaco non è solito vivere la città come un normale cittadino o, cosa ancora più preoccupante, forse, pur frequentandone le strade, non si accorge di nulla”.

Blasioli (Pd) si rivolge all’assessore regionale Morra. Interviene nuovamente sul caso il consigliere comunale Pd Antonio Blasioli, che la scorsa settimana aveva dettagliato in una conferenza stampa apposita i tagli alle corse e gli aumenti dei biglietti. “Una speranza era arrivata dall’accordo raggiunto con le Regioni, che hanno ottenuto un trasferimento di 425 milioni di euro per il 2011”, sostiene in una nota, “ma le dichiarazioni dell’Assessore Morra, secondo cui con i fondi ripristinati che arriveranno in Abruzzo ci si ripristinerà la copertura del contratto di servizio di Trenitalia, e non le riduzioni delle corse annunciate su gomma, lascia invariata la situazione dei tagli”.

Per questo Blasioli rilancia direttamente a Morra la richiesta per “reinvestire la quota parte dei fondi destinati all’Abruzzo, per ridurre ulteriormente il taglio dei 250.000,00 km che subiranno le linee urbane di Pescara”.

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