Lanciano. Si è tenuto alla presenza delle delegazioni sindacali di Cgil, Cisl e Ugl l’ incontro a Lanciano con l’onorevole Cesare Damiano, ex ministro durante il Governo Prodi.
Presenti il candidato sindaco del centrosinistra, dott. Mario Pupillo, il segretario cittadino del Pd Leo Marongiu, il capogruppo in consiglio provinciale del Pd Camillo D’Amico e il consigliere provinciale del PD Angelo Radica.
“Bisogna ripartire affermando l’importanza di vincere a Lanciano per tutto il comprensorio” ha affermato Marongiu durante l’incontro, “per staccare la città dalla filiera del centrodestra e per far ripartire i grandi progetti come Campus, Superstrada di collegamento con la Val Di Sangro e investimenti sul Porto di Ortona che sono alla base delle richieste di Ernesto Auci (altissimo dirigente Fiat) in un recente incontro con la Regione sul futuro della Fiat nel nostro territorio”.
“In questi anni” ha aggiunto Pupillo “Lanciano non è stata protagonista in una programmazione che la mettesse al centro della politica del comprensorio: non c’è il piano strategico, non c’è stato protagonismo nel Patto del Sangro/Aventino, non c’è una voce forte sul futuro della Val di Sangro, mentre ci siamo contraddistinti solo per la spartizione politica in Enti come la Fiera o per sterili battaglie di campanile senza costrutto. Per essere forte Lanciano, dobbiamo essere riconosciuti come guida dai centri limitrofi recuperando un rapporto vero e non di subalternità. Bisogna far saltare il tappo”.
“Nel quadro di risposte certe sugli investimenti in questo territorio” ha concluso l’onorevole Damiano “e sulla garanzia che non ci sarà delocalizzazione bisogna aprirsi e cogliere la sfida della competitività. Sono a disposizione per elaborare con le parti sociali ed i parlamentari del territorio un’interrogazione parlamentare alla Fiat, per avere le risposte che un Governo assente avrebbe già dovuto ottenere per la collettività di questo territorio, visto che il centrodestra governa anche regione, provincia ed il comune più grande come Lanciano”.