L’Aquila, Massimo Cialente annuncia le dimissioni

massimo_cialenteL’Aquila.  Massimo Cialente ha deciso di lasciare l’incarico di sindaco de L’Aquila. Le dimissioni non sono ancora state depositate nella segreteria comunale, ma sembrano ormai irrevocabili. Una mossa a sorpresa dopo l’ultimo intoppo ad una ricostruzione, quella de L’Aquila, che diventa ogni giorno più complicata. A scatenare il sindaco aquilano il voto in consiglio comunale su una delibera di indirizzo in merito alla riorganizzazione delle aziende ex municipalizzate. Dopo un acceso scontro con l’opposizione su un parere dei revisori dei conti è mancato il numero legale per la votazione.

Cialente, ora impegnato in una riunione di maggioranza, dovrà formalizzare le dimissioni, prima in segreteria poi al consiglio comunale. A quel punto ha 20 giorni di tempo per ritrarle. Cialente ha trovato grandi difficoltà sia nella gestione della ricostruzione che in quella della maggioranza spaccata dalle continue guerre interne. Il sindaco de L’Aquila aveva ricevuto parecchie critiche dai dirigenti del centosinistra per aver accettato il ruolo di vice commissario della ricostruzione, incarico dal quale si è dimesso nei mesi scorsi. Secondo alcune indiscrezioni il sindaco prima di rassegnare le dimissioni si stia informando se si possa tornare al voto già nelle prossime amministrative di maggio.

La solidarietà del segretario regionale del Pd Silvio Paolucci e il commissario del Pd per la provincia dell’Aquila Arnaldo Mariotti.“Esprimiamo la solidarietà di tutto il Partito democratico sia al sindaco che alla persona di Massimo Cialente, che sta affrontando uno dei compiti più duri ai quali un amministratore può essere chiamato nella sua vita. Per questa ragione annunciamo da subito l’impegno del partito ad ogni livello e in ogni campo possibile affinché la sua azione venga sostenuta, e affinché ci sia un rafforzamento della coalizione”.


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