Chieti, rischio sicurezza per il centro commerciale Megalò

megaloChieti. Megalò a rischio. È quanto ipotizza Alessandro Marzoli, vice presidente del Consiglio comunale di Chieti, allarmato da quanto accaduto negli ultimi giorni a seguito degli allagamenti nelle Marche e nel teramano. Stando, infatti, a quanto dichiarato dal giovane politico, la Regione Abruzzo non avrebbe rilasciato, nel 2009, il nulla osta per un ulteriore insediamento nella zona dove oggi sorge il noto centro commerciale. All’epoca il Comitato per la Valutazione di Impatto Ambientale bocciò, cioè, l’ampliamento di 30mila metri quadrati sostenendo che  “la localizzazione dell’ intervento non appare nel suo complesso idonea per la tipologia dell’ intervento stesso, che di per sé prevede un’altissima frequenza di flussi d’ utenza, relativi ad un bacino di rilievo regionale ed interregionale, in un’ area con elementi di criticità ambientale (all’ interno di un’ ansa del fiume Pescara)”.

Poiché le piogge di questi giorni hanno tragicamente mostrato i rischi che possono correre strutture di medie e grandi dimensioni aperte al pubblico in caso di eventi atmosferici di portata straordinaria, Marzoli ha presentato pertanto un’interrogazione in cui si chiede all’amministrazione comunale se sia a conoscenza di eventuali rischi che Megalò potrebbe correre proprio in caso di allagamento del fiume Pescara e se, per questo motivo, esistano dei documenti che escludono rischi del genere per operatori, lavoratori e clienti del centro commerciale.


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