Vasto. “Nel nostro primo mese abbiamo approvato il bilancio, nominato la Giunta comunale, designato la presidenza del Consiglio e le commissioni consiliari, presentato le linee programmatiche del prossimo quinquennio: abbiamo chiuso le questioni preliminari importanti e ora possiamo cominciare a governare a pieno regime per costruire la Vasto del futuro”.
Così il sindaco di Vasto, Francesco Menna, all’indomani della seduta del Consiglio che ha affrontato molti aspetti importanti, primo tra tutti l’approvazione dello strumento finanziario di programmazione per l’anno in corso.
“È un bilancio che è stato predisposto al termine della vecchia amministrazione, in cui l’assessore competente era l’allora sindaco, Luciano Lapenna, mentre il già direttore generale Giacinto Palazzuolo era nello staff e se n’è occupato in modo specifico – precisa Menna -. Ecco perché, più di tutti, ho chiamato loro a fornire informazioni e utili indicazioni”.
In risposta ad alcune critiche, il primo cittadino aggiunge che “ho voluto che relazionassero sui conti anche il responsabile dell’Ufficio finanziario e i funzionari responsabili, come avviene di norma in tutti i Comuni d’Italia, perfino in quelli governati dal Movimento 5 stelle: ci sono i tecnici per una questione di trasparenza amministrativa e competenza specifica”.
Menna fa notare anche che “questo bilancio non poteva essere agganciato, come ha detto qualcuno, alle linee programmatiche della nuova amministrazione: è stato predisposto e votato dal governo cittadino precedente – afferma -. Sulla base del nostro programma verrà invece modellato il futuro bilancio, che sarà approvato entro i termini di legge. Già in questo, comunque, ci sono seri e importanti impegni verso la città”.
“Quanto alle priorità, come ho illustrato in aula sono grandi opere come il completamento dell’ultimo miglio ferroviario del Porto, l’arretramento della strada statale 16, la riqualificazione della ex stazione ferroviaria, gli interventi sulla rete fognaria, il raddoppio del depuratore di Punta Penna, il recupero dell’ex asilo ‘Carlo Della Penna’, la riqualificazione delle periferie a partire dal quartiere San Paolo con la nascita della Villa dinamica, la realizzazione dell’isola ecologica e della cittadella dello sport”.