Chieti. Si rompe il lampione? Lo ripara la ditta. È successo questa mattina in Piazza Vico, dove la ditta Ati-Mantini affidataria del servizio di raccolta rifiuti, ha ripristinato, riconoscendo la responsabilità della rottura, il lampione danneggiato prima dell’ultimo evento nevoso. La ditta lo ha comunicato ieri all’assessore ai Lavori Pubblici, Mario Colantonio per mezzo di una lettera.
“Questa azione, che può sembrare appartemente di modesta entità, dimostra la serietà e il diverso rapporto instaurato tra la ditta Ati-Mantini e l’amministrazione comunale. Purtroppo non è così in decine di altri casi che si verificano in città con ingenti danneggiamenti alla cosa pubblica effettuati da ignoti che rimangono puntualmente impuniti e che, soprattutto, comportano un aumento dei costi e dei sacrifici economici per la pubblica amministrazione. Vorrei ricordare lo sgradevole episodio verificatisi nel mese di settembre durante il quale un camion della ditta Tema, che all’epoca gestiva il servizio di raccolta rifiuti, imbrattò il pavimento del Corso Marrucino con una ingente fuoriuscita di olio meccanico. Nonostante anche in quel caso fosse intervenuta prontamente la ditta, solo nella giornata di venerdì sono venuto a conoscenza che il Comune per quanto accaduto non ha ottenuto alcun risarcimento poichè il danno non è stato quantificato. Chiaramente, nell’oppormi nelle opportune sedi, mi riserverò tutte le azioni dovute affinchè l’amministrazione riceva un equo indennizzo per danno estetico e materiale ancor oggi visibile su molte porzioni di pavimento del Corso stesso anche in considerazione che sia il sottoscritto che l’amministrazione, ma soprattutto i cittadini di Chieti, non sono affetti da immaginazioni patologiche”.
L’amministrazione sta portando avanti con il competente personale i lavori di ripristino e di messa in sicurezza dei danni riscontrati nell’ultima abbondante nevicata; ma Colantonio ha preciato: “Si rilevano, purtroppo, azioni da parte di taluni cittadini i quali, dopo l’evento nevoso, hanno potato i propri giardini privati buttando ingente materiale di risulta su spazi pubblici e in aiuole come si è verificato in viale Europa. Si informa opportunamente che tale materiale costituisce rifiuto speciale e, quindi, l’abbandono indiscriminato è sanzionabile secondo le vigenti leggi. Si invitano pertanto i responsabili ad effettuare le dovute rimozioni in quanto nei prossimi giorni verranno eseguiti opportuni controlli e verifiche e, a carico dei responsabili, verranno emesse le dovute sanzioni pecuniarie”.
