Pescara. Muro abbattuto e fondi per 205mila euro approvati dalla commissione Finanze del Comune: i lavori per il nuovo mercatino senegalese nel tunnel ferroviario procedono sempre più spediti, scatenando le proteste del centrodestra.
“Eliminare il muro di cemento armato che, sino a ieri, precludeva l’accesso al tunnel ferroviario significa aprire la strada per l’occupazione, anche abusiva, del sottopasso da parte delle bancarelle del mercato abusivo degli extracomunitari”, a dirlo è il capogruppo di Forza Italia alla Regione Abruzzo Lorenzo Sospiri, commentando l’inizio dei lavori nel sottopasso ferroviario, destinato dal sindaco Alessandrini a ospitare il mercatino degli extracomunitari sgomberato dalle aree di risulta.
“Forza Italia non consentirà l’ennesima vergogna a tutela degli interessi del territorio e di tutti quei commercianti onesti che pagano le tasse, emettono scontrini fiscali e pagano anche l’occupazione del suolo pubblico”, annuncia il forzista, “tradotto: occuperemo noi quel sottopasso prima delle bancarelle abusive”.
Ad alimentare la protesta dell’opposizione è anche il gruppo Pescara in Testa, che in una nota riporta: “Questa mattina in commissione Finanze, con il voto dei consiglieri di centro sinistra, è stata votata favorevolmente una ennesima variazione di bilancio, di circa 2 milioni di euro, che prevede al suo interno lo stanziamento di euro 105 mila da destinare, oltre agli altri 100 mila euro circa già stanziati”. “Basiti e sconcertati dalla irresponsabilità della giunta Alessandrini”, si dicono i consiglieri Testa, Pastore e Cremonese, “che invece di concentrare le risorse su investimenti utili alla collettività disperdono fondi ingenti sul mercatino etnico probabilmente solo per assecondare i capricci politici di qualche consigliere della coalizione di centro sinistra”.
Si annuncia, dunque, tensione in consiglio comunale, dove la prossima seduta “discuterà di questa imbarazzante vicenda: “tutta l’opposizione darà battaglia per tentare di far capire alla maggioranza che le priorità della città sono altre”, conclude la nota del gruppo di centrodestra.