Pescara, “500 parcheggi sull’ex Enaip per salvare la Strada Parco”

Pescara. Cinquecento nuovi posti auto sulla riviera nord nelle aree dell’ex Enaip che il Comune sta acquisendo a titolo gratuito dal Demanio: è la proposta del Movimento 5 Stelle, avanzata nel Consiglio Comunale dello scorso 30 giugno, come alternativa all’istituzione dei parcheggi estivi sulla Strada Parco.

Già incassato, però, il rifiuto della maggioranza di centro sinistra, i pentastellati polemizzano: ” Vogliamo risolvere definitivamente il problema dei parcheggi sulla riviera, evitando allo stesso tempo di pregiudicare la fruibilità della strada parco che deve rimanere interamente dedicata alla mobilità sostenibile”, afferma la consigliera Erika Alessandrini “le aree dell’ex Enaip invece di diventare merce di scambio con i costruttori per cementificare ancora il lungomare della città, devono rimanere al patrimonio pubblico dei pescaresi, andando a risolvere non questioni di carattere immobiliare ma i veri problemi di questa città: i parcheggi”.

Il gruppo consiliare M5S ha proposto al consiglio comunale una mozione che tendeva ad “impegnare il sindaco e la giunta ad avviare studi e progettualità per realizzare parcheggi in uno dei tratti del lungomare in cui questo problema è più sentito, specie d’estate, e che in questi giorni ha portato nuovamente al sacrificio della strada parco, sottratta a ciclisti e pedoni per essere invasa dalle auto in sosta, anche in contrasto anche con il Piano Regolatore che permette il transito sul corridoio verde solo a mezzi pubblici ecologici”.

“Se il sindaco Alessandrini ed i suoi vogliono far occupare le aree ex-Enaip da centinaia di appartamenti privati, noi invece vorremmo che fossero una risorsa pubblica da valorizzare”, aggiunge la consigliera M5s Erika Alessandrini, “Nei prossimi giorni incontreremo cittadini, associazioni ed operatori commerciali della zona per discutere con loro le azioni necessarie per ottenere, proprio sul lungomare, ben 500 posti auto, il doppio di quelli attualmente presenti sulla riviera nord, che potrebbero essere utilizzati d’estate come parcheggio per bagnanti e turisti e nel resto dell’anno come parcheggio di scambio per la zona nord della città”.

 

Proprio la vicinanza con la strada parco permetterebbe di integrare il nuovo parcheggio con un sistema di bike sharing o navette, che faciliterebbe ulteriormente l’accesso al centro città, valorizzerebbe il sistema economico locale e ridurrebbe traffico ed inquinamento acustico ed atmosferico. Il M5s da 2 anni pensa e propone idee per la città, questo centrosinistra invece c’è da chiedersi se sia solo incapace o piuttosto complice dei soliti noti.

Gestione cookie