Sulmona. Tre milioni di finanziamento pubblico per un investimento complessivo sul territorio di 10 milioni di euro. Sono questi i numeri del Contratto di sviluppo Valle Peligna che nel pomeriggio è stato firmato a Sulmona dal vicepresidente della Giunta regionale, Giovanni Lolli e gli amministratori delegati delle cinque grandi aziende che hanno aderito con successo al bando Par-Fsc.
I cinque Contratti di sviluppo porteranno sul territorio un incremento occupazionale di 62 unità, “certamente non grandi numeri – ha detto il vicepresidente Lolli – ma numeri che invertono una tendenza e che soprattutto stanno a dimostrare che su questo territorio vale la pena ancora investire e presentare proposte di sviluppo”.
Alla sottoscrizione dei Contratti di sviluppo era presente anche l’assessore alle Politiche del lavoro, Andrea Gerosolimo, che ha parlato di “momento importante per la Valle Peligna e per la città di Sulmona, che apre le porte alla nuova stagione dei fondi strutturali Fesr e Fse i cui bandi sono in procinto di essere pubblicati. Sono convinto – ha aggiunto Gerosolimo – che l’area fornirà le risposte giuste anche di fronte all’opportunità dei fondi strutturali, così come ha fatto per il bando che stiamo formalmente chiudendo oggi”.
E proprio su questo aspetto ha concentrato il suo intervento il vicepresidente Lolli. “Il territorio ha dato risposte convincenti. In altre realtà con le stesse difficoltà economiche e occupazionali abbiamo ottenuto risposte nettamente inferiori alle aspettative, per questo siamo sempre più convinti che sulla Valle Peligna è doveroso continuare ad investire”. Il vicepresidente Lolli e l’assessore Gerosolimo hanno poi posto l’accento sulla dichiarazione per la Valle Peligna di area di crisi semplice. “Stiamo attendendo che il Governo metta a punto la normativa e poi la Giunta regionale avvierà l’iter per l’individuazione delle aree di crisi in base ai parametri nazionali. La Valle Peligna sarà sicuramente dentro l’elenco regionale e questo permetterà di accedere ai finanziamenti della legge nazionale 181 gestiti direttamente da Invitalia”.
L’assessore Gerosolimo ha confermato che “i fondi strutturali prevederanno per le aree interne e le aree di crisi corsie preferenziali sul modello già adottato nel bando 30+”.
Nello specifico, i Contratto di sviluppo Valle Peligna finanzieranno cinque progetti: Manhattan Srl, 561 mila euro di finanziamento pubblico per un investimento di 1,4 milioni di euro e 20 posti di lavoro; Medibev Spa, finanziamento pubblico di 865 mila euro per un investimento di 1,8 milioni di euro e 20 posti di lavoro; Tesla Grenn Power Srl, 533 mila euro di finanziamento pubblico per un investimento di 2,7 milioni di euro e 3 posti di lavoro; Maison & Co Srl, 395 mila euro di finanziamento pubblico per un investimento di 1,3 milioni di euro e 15 posti di lavoro; Pantex International Spa, 670 mila euro di finanziamento pubblico per un investimento di 2,7 milioni di euro e 4 posti di lavoro.