Francavilla al Mare. “Il centrodestra francavillese esce dalle elezioni amministrative con la consapevolezza che, nonostante le problematiche personalistiche che lo attanagliano da anni, è tornato sulla piazza cittadina svecchiato, umile e con tanta voglia di tornare ad essere competitivo”.
Così in una nota Alessandro Mantini, che alle ultime elezioni comunali di Francavilla al Mare, si è candidato alla carica di sindaco nelle fila del centrodestra, che aggiunge: “Qualche mese fa si rischiava di non partecipare alla tornata elettorale, macchiandosi di un fatto che avrebbe definitivamente cancellato il centrodestra da Francavilla. Solo dopo le primarie l’embrione ha potuto muovere i primi passi verso il 5 giugno, con ogni conseguenza sulla riuscita elettorale. Ma non ci si poteva permettere il lusso di non concedere un’alternativa a quei cittadini che non intendevano esprimere consensi a sinistra. Quindi onore al merito del Sindaco Luciani e della Sua coalizione, ai quali faccio i miei più sinceri auguri per una proficua ed onorabile amministrazione della città. Ringrazio infinitamente tutti i concittadini che hanno creduto nel centrodestra ai quali prometto che grazie al loro voto mi faccio garante del controllo politico ed amministrativo della città, essendo stato eletto in Consiglio Comunale unitamente al consigliere Daniele D’Amario, primo degli eletti di Forza Italia nonché coordinatore provinciale del medesimo partito politico”.
“Colgo l’occasione – conclude Mantini – per chiedere al Sindaco Luciani di voler chiarire il senso di un termine che ha infastidito numerosi candidati della mia coalizione: chiarisca ed eventualmente si scusi per aver utilizzato un termine ben poco ortodosso nei confronti di chi ha mostrato impegno, senso civico e coraggio”.