Pescara. Si è svolta questa mattina alle ore 7.30 a Pescara – su iniziativa del Presidente della Giunta regionale Luciano D’Alfonso – una riunione sulla pianificazione strategica degli obiettivi e delle azioni per lo sviluppo dell’aeroporto d’Abruzzo,
cui hanno preso parte il Presidente e il direttore generale della Saga, Nicola Mattoscio e Luca Ciarlini, il direttore del Dipartimento Trasporti della Regione Maria Antonietta Picardi, il Presidente della Commissione Politiche europee del Consiglio regionale Luciano Monticelli, il funzionario del Comune di Pescara Fabrizio Paolini e l’avvocato Giuliano Milia.
Dopo un’approfondita discussione sulle tematiche inerenti la funzionalità dello scalo, si è deciso di far convalidare attraverso il MEO-Test la sostenibilità normativa e finanziaria del sostegno pubblico all’aeroporto coerentemente con le linee guida dell’Unione Europea, e di elaborare una legge pluriennale 2016-2018 che stabilisca puntualmente le condizioni di sostegno finanziario della Regione Abruzzo al sistema della mobilità aerea connessa alla valorizzazione della vocazione turistica e del più generale sviluppo economico abruzzese. Il provvedimento – che rende concreto quanto previsto nella delibera di Giunta regionale n. 162 del 14 marzo scorso –conterrà un finanziamento di 4 milioni per il 2016, di 3 milioni per il 2017 e di 3 milioni per il 2018.
Il Presidente D’Alfonso ha assicurato che proseguirà nell’azione diuturna intrapresa in merito alla revisione della normativa comunitaria sugli aiuti alle compagnie aeree low cost, sia a livello di Governo nazionale che di Commissione Europea, finalizzata a rendere più efficaci le previsioni già esistenti in materia di funzionamento degli aeroporti regionali in direzione dell’obiettivo comunitario della coesione sociale.
“La quarta commissione del Consiglio regionale – ha aggiunto Monticelli – ha approvato una risoluzione sulla comunicazione dell’Unione Europea in cui si afferma che negli aiuti agli aeroporti regionali devono essere inseriti sostegni non soltanto agli investimenti ma anche al funzionamento degli scali. Anche il Governo Renzi è d’accordo su questo orientamento”.