Miglianico. Con lettera inviata al presidente del Consiglio comunale Lorenzo Antonelli e al prefetto Vincenzo Greco, il gruppo consiliare di opposizione “Viva Miglianico Viva” ha segnalato che sarebbe decorso inutilmente il termine previsto nel Testo Unico sull’ordinamento degli Enti Locali che prevede, in caso di dimissioni di un consigliere comunale, la convocazione di un Consiglio comunale entro i dieci giorni successivi per procedere alla surroga del dimissionario.
Lo scorso 8 novembre, infatti, il capogruppo di “Viva Miglianico Viva”, Emilia Baldassarre, per ragioni strettamente personali e familiari ha dovuto rassegnare le dimissioni dal proprio incarico di consigliere comunale, ma il presidente del Consiglio comunale non avrebbe provveduto ad ottemperare ai suoi obblighi.
Per questo, il gruppo consiliare “Viva Miglianico Viva” ha formalmente invitato il presidente Antonelli “a non frapporre alcun altro indugio alla convocazione del Consiglio, che è un atto dovuto ed obbligatorio per legge. Al prefetto si chiede di vigilare sul comportamento dilatorio del presidente del Consiglio comunale, adottando, se necessario, i relativi provvedimenti di competenza per ripristinare la regolarità del consesso e per evitare ulteriori abusi tendenti a privare la minoranza di una voce eletta dal popolo”.