Fossacesia. “Davanti ai numeri non si può barare o cercare di scaricare le responsabilità: la raccolta differenziata è precipitata dal 40,3% di fine 2008 al 29,7% di fine 2009, fino al desolante 21,9% realizzato a settembre 2010. L’amministrazione comunale guidata dal sindaco Fausto Stante non può accampare scuse”.
I consiglieri comunali di minoranza di “Approdo per il futuro”, sottolineano così i dati forniti dal Settore Ambiente della Provincia di Chieti in merito alla raccolta differenziata dei rifiuti in tutto il territorio provinciale per l’anno 2009.
“Oltre al dimezzamento della quota di differenziata” aggiungono “che già da sola testimonia l’arretramento delle politiche per l’ambiente in Comune, Fossacesia riesce ad agguantare un altro triste record: la spaventosa cifra di 485 kg di spazzatura per abitante prodotta in un anno. Questo vuol dire che sono state vanificate tutte le azioni di formazione, educazione ed informazione, portate avanti sin dal 2004 dall’amministrazione guidata dal sindaco Enrico Di Giuseppantonio, per sensibilizzare i cittadini sul corretto modo di smaltimento dei rifiuti e che hanno fruttato per cinque anni il riconoscimento di Comune riciclone da parte di Legambiente”.
Gli stessi ricordano, poi, “il triste spettacolo della scorsa estate quando l’amministrazione comunale, forse nel desiderio di cancellare qualsiasi cosa fosse stata fatta dalla precedente giunta, non aumentò, come era normale fino al 2008, il numero dei cassonetti a disposizione delle migliaia di turisti che nel periodo di ferie affollano Fossacesia: il risultato è stato sotto gli occhi di tutti, con contenitori stracolmi di rifiuti, che spesso si accumulavano anche per terra, lasciando un pessimo biglietto da visita di una città vocata da sempre al turismo”.
Intanto l’amministrazione comunale ha emesso un nuovo bando di gara per la gestione del servizio di raccolta e smaltimento dei rifiuti solidi urbani. “Sebbene esso sia scaduto da un mese nessuno sa alcunché sulle procedure di assegnazione, anzi non sappiamo neppure se e quando si apriranno le buste pervenute in Comune. Su questo mistero, noi consiglieri di minoranza chiediamo chiarezza e trasparenza a tutela dei cittadini che hanno il sacrosanto diritto di avere il miglior servizio al minor costo, ma soprattutto devono avere certezze sui tempi che serviranno per l’arrivo del nuovo gestore del servizio rifiuti”.
“Le amministrazioni locali fanno poco per incentivare la differenziata” aggiunge il consigliere comunale Vincenzo Brighella “sono inadempienti, ma a pagare sono sempre i cittadini, perché le sanzioni per non aver raggiunto i livelli minimi di differenziata non le pagheranno i sindaci, di tasca propria, ma noi cittadini”.
“Fossacesia ha bisogno di risposte e di atti concreti”concludono “e chiediamo al sindaco Stante e alla sua maggioranza di smetterla con i proclami: l’opposizione è pronta a dialogare con la maggioranza, anche a votare provvedimenti utili e giusti per la città, ma l’amministrazione comunale deve darci delle risposte, chiare e definitive”.