A chiederlo sono Antonio Castricone e Bruno Biagi, rispettivamente segretario provinciale del Pd e commissario del Pd di Spoltore, dopo l’avvicendamento nella giunta Ranghelli che ha portato il capogruppo del partito di Vendola a diventare assessore all’urbanistica, e dopo l’annuncio del patto di consultazione nazionale fra Pd e Sel.
“Sinistra e Libertà” aggiungono “è oggi parte di una maggioranza ibrida, composta da persone espulse dal nostro e da altri partiti, persino da eletti nel Pdl. Una maggioranza che si sta rendendo protagonista di uno scontro aspro con i cittadini per l’impianto di trattamento dei rifiuti fra Spoltore e Pescara Colli e che sta conducendo nella città una condotta opposta alle esigenze di trasparenza amministrativa. Il quadro politico sta cambiando ed è necessario tenersi pronti ad ogni evenienza: il centrosinistra deve presentarsi unito e come una valida alternativa al centrodestra come ai pasticci trasformisti di Spoltore”.