Pescara. La Commissione consiliare Finanze, presieduta da Renato Ranieri, nella seduta odierna ha messo le mani sul bilancio, approvando una manovra finanziaria pari a 712mila 197,48 euro. Decisione scaturita a fronte della riduzione delle entrate degli oneri della Bucalossi, determinata dal calo del settore dell’edilizia privata.
“Una variazione di bilancio necessaria per compensare soprattutto le minori entrate degli oneri della Bucalossi. Nel bilancio di previsione 2010 erano stati ipotizzati 4milioni 45mila euro di entrate: ad oggi che di quella somma l’amministrazione ha incamerato solo 1milione 279mila euro, che entro il prossimo 31 dovrebbero raggiungere quota 2milioni 845mila euro, con però una carenza di 1milione 200mila euro. “In realtà, prima della fine dell’anno, quella discrepanza potrebbe ulteriormente ridursi – ha rassicurato Ranieri -. Attualmente presso gli uffici ci sono pratiche di concessioni edilizie già istruite dai responsabili e solo in attesa di essere ritirate per 600mila euro di introiti, e presso lo Sportello unico per le attività produttive (Suap) c’è un ulteriore blocco di pratiche inerenti specificatamente le attività produttive già pronte per la consegna per altri 300mila euro di introiti, pratiche che per ora non sono ancora state ritirate dai richiedenti”.
Il problema, oggi però, non sarebbero più gli uffici tecnici comunali, ma i privati, che non hanno più liquidità per costruire versando gli oneri della Bucalossi. Se il Comune riuscisse a incamerare anche quei 900mila euro, la discrepanza tra la somma inserita nel bilancio di previsione e quella realmente raggiunta sarebbe di appena 300mila euro. “Nel frattempo però – ha proseguito il Presidente Ranieri – abbiamo comunque riequilibrato la spesa, riducendo, ad esempio, di 100mila euro gli investimenti previsti per la candidatura al titolo di Città Europea dello Sport e di 200mila euro lo studio di fattibilità della progettazione per l’utilizzo dell’area dei Vigili del Fuoco.
Conservato poi in bilancio, in via precauzionale, la previsione di un possibile debito fuori bilancio pari a 4milioni 194mila euro, derivante dal contenzioso in atto con la Sapro per il ‘caso’ del nuovo Palazzo di Giustizia”.
Stamane la variazione di bilancio è stata approvata in Commissione, venerdì ci sarà il passaggio in consiglio per l’ok definitivo.
Monica Coletti