Popoli. “Esprimo la mia indignazione ed il mio dissenso dalla decisione dell’Amministrazione popolese (IdV compresa) di attribuire la cittadinanza onoraria a colui che incarna più di tutti la favola illusoria berlusconiana, soprattutto sul sisma del 6 aprile 2009”.
Gianluca Borsetti, esponente locale dell’Italia dei Valori, prende le distanze dalla sua città e dal suo gruppo relativamente al conferimento della cittadinanza onoraria al capo della Protezione Civile Guido Bertolaso.
“Ritengo che quello dei pseudo-rappresentanti dell’Idv popolese sia un atteggiamento incomprensibile, immaturo ed irresponsabile” dichiara Borsetti “che di fatto segna una pagina nera dell’IdV e della vera sinistra popolese, calpestando i principi e le idee delle donne e degli uomini che da prima di loro, e ancora oggi, lottano per non sopperire alle vessazioni berlusconiane che, purtroppo, dilagano non solo a destra. Auspico un intervento degli organi provinciali, regionali e nazionali, per chiarire ai cittadini tutti, agli elettori e simpatizzanti IdV, a tutte le persone di sinistra ma, soprattutto, alla popolazione aquilana, che si tratta di una iniziativa isolata e scriteriata”.
La replica del coordinatore cittadino IdV, Filippo Falcini. “La posizione dell’Italia dei Valori sul conferimento della cittadinanza onoraria al Capo della Protezione Civile Guido Bertolaso è ed è stata sempre di contrarietà. Una linea politica espressa dall’Assessore Valdo Lerza che in fase preparatoria della delibera votata ieri aveva espresso parere contrario ad inserire in aggiunta alle onorificenze ai tecnici della Protezione Civile e ad dipendenti del Comune di Popoli che si sono distinti per il grande lavoro dopo il sisma del 6 aprile del 2009, anche quella della cittadinanza onoraria a Guido Bertolaso. Lo stesso consigliere Vincenzo Davide ha espresso la contrarietà del partito in sede di riunioni di maggioranza, astenendosi dal prendere la parola in sede di seduta consiliare solo per rispetto alla straordinaria e generosa opera dei volontari della Protezione Civile”.
Foto: Sandro Mari