Francavilla al Mare. “Venerdì 11 marzo scorso ho incontrato nella sala consiliare molti degli utenti del servizio di taxi sociale finanziato con i fondi per la non autosufficienza ed ho potuto constatare nuovamente l’utilità del servizio e l’importanza che ha per chi vive tutti i giorni condizioni di isolamento. Dopo il primo anno di sperimentazione sono pienamente soddisfatta”.
Lo dichiara l’Assessore alle Politiche sociali del Comune di Francavilla al Mare, Francesca Buttari. Ad oggi, il numero degli utenti che usufruisce del servizio è in continuo aumento ed i trasporti effettuati hanno superato i duecento. L’utilizzo maggiore è per fini sanitari come riabilitazioni, ritiro medicinali, visite ed analisi presso strutture ospedaliere, ma non mancano richieste anche per soddisfare i piccoli bisogni della quotidianità come recarsi alle poste o al supermercato. L’incontro è stata l’occasione per ribadire i requisiti per l’accesso al servizio e le regole per l’utilizzo dello stesso. Il servizio di taxi sociale è rivolto a uomini e donne con età superiore ai 66 anni (60 per le donne) o a persone diversamente abili che vivono in una condizione di parziale o totale assenza della rete familiare. L’accesso è consentito al massimo per due volte alla settimana, previa prenotazione, da effettuerà di regola una settimana prima, al numero 327.0152509. Il servizio è attivo il lunedì, mercoledì e venerdì dalle 9.00 alle 19.00. Per poter utilizzare il servizio è necessario accreditarsi presso l’ufficio servizi sociali del Comune, previa presentazione dell’ISEE.
“In questi cinque anni – sottolinea l’Assessore Buttari – c’è stato un grande investimento di risorse a favore della non autosufficienza ed è evidente l’intento dell’Amministrazione di affiancare agli interventi tradizionali quelli più innovativi, per andare incontro all’intero spettro dei bisogni dei nostri utenti. Annualmente abbiamo investito quasi un milione di euro, grazie alle risorse del Piano sociale di Zona, del Piano locale per la non autosufficienza e del programma home care premium finanziato dall’INPS. Abbiamo finanziato interventi di integrazione scolastica per alunni disabili, assistenza domiciliare, assistenza domiciliare integrata, assegni di cura, trasporto disabili collettivo e taxi sociale, centri diurni per disabili. E’ prossima, inoltre, la pubblicazione per l’assegnazione degli assegni di cura sulle risorse 2016 per la non autosufficienza, con uno stanziamento di 10.000 euro rivolto alla disabilità con gravità, per l’accesso ai servizi di cura in modo autogestito”.
“Leggo spesso – spiega l’Assessore alle Politiche Sociali – di colleghi costretti in altri contesti territoriale a ridurre fortemente le risorse per la non autosufficienza e in genere per le politiche sociali. Li capisco e comprendo le loro difficoltà. E’ davvero complicato operare e farlo bene in un contesto in cui i trasferimenti sono sempre minori e le regole di bilancio sempre più ferree. Per questo sono ancora più fiera del risultato raggiunto e dell’ostinata volontà di mantenere intatte le risorse investite nei servizi sociali del Comune. E’ l’occasione per ringraziare i colleghi di Giunta e tutta la Maggioranza, per la fiducia che mi hanno accordato e per avere creduto con me che fosse assolutamente necessario preservare le politiche sociali dell’ente, conservando importanti quote di cofinanziamento ormai superiori al 60 per cento”.
“Ringrazio, inoltre – conclude l’Assessore Buttari -, tutti i professionisti che lavorano con me, gli operatori e tutta la struttura dei servizi sociali del Comune, per aver sostenuto un progetto che ha comportato impegno e dedizione, nonché le associazioni del territorio per aver arricchito sempre il mio punto di vista e offerto quella dialettica necessaria a chi amministra, per rispondere alle esigenze reali. Possiamo ancora crescere insieme, ma abbiamo già fatto un bel pezzo di strada”.