Vasto. “Questa domenica i vastesi sceglieranno con le primarie il candidato sindaco per la coalizione di centro-sinistra. Sono convinto che Francesco Menna sia la scelta migliore per Vasto, alle primarie e poi alle elezioni amministrative”.
Cos’ in una nota Emanuele Felice, professore associato di Economia e Storia economica all’Università D’Annunzio ed editorialista per La Stampa, che aggiunge: “Per questo mi sento in dovere di rivolgere un appello ai miei concittadini, affinché colgano l’occasione di dare un futuro nuovo e migliore alla mia splendida città natale che – anche negli anni in cui vivevo e lavoravo all’estero – ho sempre seguito con passione. Nella vita ho avuto la fortuna di essere fra i migliori amici di Francesco, sin dai tempi del Liceo, e metterei la mano sul fuoco sulla sua onestà, sulla sua straordinaria capacità di ascolto e di azione, sulla sua generosità davvero non comune; non ultimo, anche sulla sua eccezionale fibra umana, che l’ha portato a superare i problemi della vita, a volte anche gravi, con ottimismo, con impegno e senza mai perdere la capacità di sorridere. A queste grandi qualità umane Francesco ha aggiunto, grazie ai suoi studi e alle sue esperienze personali e professionali, una notevole e acclarata capacità amministrativa, che risulterebbe davvero preziosa se fosse messa a servizio della municipalità nel ruolo di primo cittadino. Francesco conosce e ama profondamente Vasto, da sempre e forse più di tanti fra noi: se eletto nel ruolo di Sindaco, sono sicuro che non avrebbe altra preoccupazione che il bene della sua città”.
“I primi passi da lui mossi – conclude Felice – rafforzano questa mia convinzione: ho molto apprezzato il modo in cui ha impostato la campagna elettorale in queste settimane, recuperando una dimensione di comunità e un progetto complessivo di sviluppo del territorio – attento all’ambiente, al lavoro, agli ultimi, ai valori fondanti della vita civica – che sono fondamentali per dare profondità strategica e solidità alla nuova classe dirigente che lui incarna. Una classe dirigente onesta e preparata, intelligente e appassionata che, se i vastesi vorranno, potrà finalmente lavorare con tutte le forze per rendere migliore il futuro della nostra città”.
